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2009-03-03

Rossi:"Studiamo per essere grandi. Il mio futuro lo decido io.."


Mister, oggi con la Juventus sarà la partita più importante della stagione?

Quella di oggi sarà una partita importante, ma mi auguro che non sia la più importante e che ce ne siano tante altre.

Come sta la Lazio?

Penso che stia bene, siamo nelle migliori condizioni per giocarcela Non crede che sia la classica partita che può salvare una stagione?

Oggi non sarà l'ultima di campionato, in cui o la va o la spacca. Tre settimane fa sembravamo in un limbo, ora le cose sono migliorate e tutto è in evoluzione. Quello di oggi è un appuntamento importante, ma non è primario.

Quale è la situazione degli infortunati? Spero di recuperarli tutti, per mandare in campo la migliore formazione possibile.

Giocherà Carrizo?

Ci sto pensando. Domenica mi è stata fatta la stessa domanda. Dopo un giorno mi ripeto e dico che ci sto pensando. Quale formazione della Juventus si aspetta?

La Juve come pesca, pesca bene. Sono convinto che schiereranno una formazione all'altezza. Di certo non schiereranno i Primavera.

Vuole lo stesso attegiamento delle ultime due partite?

Voglio l'atteggiamento che abbiamo tenuto per larghi tratti nelle ultime due, ma con la consapevolezza che contro la Juve sarà necessario mantenerlo per l'intera partita.

Ma nel caso giochi Carrizo, ricambierebbero le gerarchie?

Il discorso dei portieri è diverso dagli altri. Un portiere va valutato nell'arco di più partite, perchè deve trovare l'affiatamento, prendere le misure della porta. Se è il caso di continuare con Muslera o schierare Carrizo è una valutazione che farò.

Quindi non è scontata una naturale alternanza di coppa?

No, l'alternanza di coppa c'è nelle fasi preliminari, ora le scelte vanno al di là del turn over.

Lei è soddisfatto del gioco espresso dalla Lazio?

Per larghi tratti abbiamo giocato in una certa maniera, ma c'è ancora da migliorare; poi se a volte sei costretto a fare dei cambiamenti, si deve avere pazienza.

Con questo 4-4-2 ha trovato la quadratura giusta?

Ma noi giochiamo come prima, solo che sono cambiati gli interpeti. Al di là del modulo, se gioca Foggia che non è un trequartista, o Pandev che è una punta, è diverso rispetto ad altre soluzioni. Chiaro, se giocano Mauri o Meghni le cose cambiano.

Quanto ci tiene la Lazio ad un trofeo che non vince da cinque anni?

Io ho una squadra che ha riaperto ora un ciclo, non gli va data grande pressione, anche perchè quella già la fornisce l'ambiente. Per la Juve è diverso: nel momento in cui disputa una competizione e arriva seconda ha fallito. Noi studiamo per essere grandi, loro lo sono. Ranieri si è lamentato della data, chiedendo che venisse posticipata per gli impegni di Champions.. Io sono in accordo con Ranieri. Quando ci sono delle partite importanti, è giusto dare la possibilità a tutte le squadre di giocare con la migliore formazione possibile. Certo, poi può succedere che a fine marzo hai anche più infortunati. Fermo restando che la Juve è abituata a giocare spesso.

Tra l'andata e il ritorno trascorreranno 50 giorni. Che ne pensa?

Ogni partita è una storia a sé, non puoi fare un accostamento. Già nell'arco di 15 giorni cambia tutto. Non penso che se tatticamente hai affrontato l'andata in una maniera, dovrai poi farne tesoro per il ritorno. Mancherà Zàrate.. Queste partite le vorrei giocare, sia da parte loro che nostra, avendo tutti a disposizione. In questa stagione non mi è mai successo. Si deve fare di necessità virtu, anche perchè chi giocherà non lo farà rimpiangere.

Si aspettava questo Foggia così bravo anche in copertura?

Per quanto riguarda Foggia, si parte sempre dal presupposto che deve essere un qualcosa in più. Invece, secondo me, ha le qualità sia tecniche che fisiche per fare entrambi le fasi. Al contrario quando si parla di lui, lo si chiama sempre folletto o fantasista, come se si dovesse evidenziare solo il suo lato offensivo. Secondo me ha qualità tecniche e di resistenza per fare il centrocampista offensivo a tutti gli effetti.

Come si spiega il fatto che all'inizio non fosse così?

Perchè si deve convincere lui in prima persona. Molto probabilmente l'hanno sempre utilizzato nella stessa maniera e l'hanno allenato sempre in un certo modo. L'esempio lo danno giocatori come Ronaldo e Rooney: il problema è che i grandi giocatori hanno già il concetto chiaro, agli altri si deve insegnare.

La semifinale dello scorso anno con l'Inter cosa ha insegnato?

Se mi ricordo bene l'approccio è stato buono. Abbiamo pareggiato 0-0, sbagliando diversi gol, poi è chiaro che quando giochi con queste grandi squadre devi mettere in preventivo che ti possono superare, ma non mi sembra che non c'è stata partita.

Parlando dell'episodio di ieri tra Inter e Roma. Tu quanto ti saresti arrabbiato?

Io mi arrabbio sempre quando mi danno un rigore contro, perchè per me non c'è mai. Ho visto la partita e onestamente nel caso specifico, dopo aver rivisto dieci volte la moviola non ero ancora sicuro. Io continuo a pensare che l'arbitro sia in buona fede. Secondo me il punto è che non dovrebbero essere una emanazione della federazione, per essere scevri da qualsiasi condizionamento. Comunque penso che Collina sia competente, poi dipende anche dal materiale umano disponibile.

Che ne pensa dell'ipotesi dei due arbitri?

Se potesse aiutare non sarei contrario, ma io sono per la tradizione.

Come vede Rocchi dopo le ultime esclusioni?

È un giocatore importante, ma a seconda delle circostanze ci sta di andare in panchina. Poi viene anche da un infortunio. Comunque domani giocherà, indosserà la fascia di capitano, e sarà un giocatore importante. Allora cosa dovrebbero dire i giocatori dell'Inter: squadre importanti devono avere più giocatori di livello.

Ma la conquista di questa Coppa non sarebbe un coronamento per lei?

Non penso sia importante per me, ma per la Lazio. Io non mi dimentico mai che lavoro per una società che devo portare avanti il più possibile. Non è un fatto personale, mi farebbe piacere per i giocatori e per la società.

Ma lei come si sente ora. Potrebbe diventare il tecnico più longevo della storia della Lazio?

Non so se sarebbe un bene o un male essere il più longevo. In Italia non succede molto rispetto ad altri paesi. Per esempio casi come Wenger o Ferguson, che hanno addirittura fatto Baronetto. Penso sia giusto che il punto di riferimento sia l'allenatore, ma in Italia non è cosi. Deve essere la strategia che fa il risultato, ma in Italia è il contrario. Io penso solo a lavorare, il resto non mi interessa. Ma sarebbe un record restare cinque stagioni.. Allora mi daranno una medaglia al merito. La Lazio non è una squadra normale, sarebbe una cosa importante.

Ma pensa che il suo futuro dipenda dalla Coppa?

Sarebbe delittuoso se il futuro fosse deciso da una partita.

Con Lotito si è parlato di questo?

Con il presidente appena possiamo ci vediamo. Il rapporto l'ho sempre avuto con lui, fanno piacere gli attestati di stima, ma quella non serve che venga manifestata.

Ma è stato fissato un termine di tempo?

Partite dal presupposto che sono gli altri che decidono per me, ma è sbagliato. Sono io che decido per me. Quando alleno una squadra penso di farlo per sempre, se ho ancora la sensazione di rimanere a vita nella Lazio continuerò, altrimenti prendo e vado da un'altra parte, ma questo non è legato ad un risultato.
|di Daniele Baldini - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 172 volte


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