Da due giorni non si fa altro che parlare di questo derby vinto con autorità e largo margine, anche i media nazionali hanno finalmente parlato di Catania. Derby storico, gli annali del calcio racconteranno di questa gara per anni, il derby vinto fuori casa con maggiore numero di gol di scarto. Prima del 1 marzo 2009 il maggiore numero di gol di margine in vittorie esterne era di 2 reti ( 1992/93 Palermo - Catania 0-2, 2003/04 Catania – Palermo 0-2). Un pezzo di storia è stato scritto.
Questione di stile Pro - Avvicinarsi alla gara con umiltà, preparando per bene la partita, senza cadere in provocazioni. Rispondere sul campo con stile ed autorità, vincendo nettamente, facendoli entrare in silenzio stampa e mandandoli in ritiro. Questo è il Catania.
Contro - La presunzione è una brutta bestia. Hanno decantato per una settimana intera di avere un certo stile, una netta superiorità e convinzione. Una serie di provocazioni che li hanno fatti scendere in campo nervosi, fin troppo, da Bresciano a Migliaccio passando per Miccoli. Che stile!
Dagli spalti, quando la rassegnazione ha preso il sopravvento, sono partiti i primi applausi e cori ironici “alla catanese” nei confronti di un arbitro che di errori ne ha potuto commettere al massimo uno, nell'episodio Capuano-Migliaccio, che stile!
A fine gara, poi, il portiere rosanero Amelia manda a quel paese Mascara rifiutando di stringere la mano a chi, sportivamente, gliela tendeva. Che stile! Questo è il Palermo.
Giuseppe Mascara Si è conquistato tutte le copertine della settimana col suo eurogol. Una rete che verrà ricordata per anni, da lui e da tutti i tifosi rossazzurri, un destro al volo da metà campo che insaccandosi alle spalle di Amelia riesce a strappare qualche applauso al pubblico rosanero oltre che fare impazzire di gioia i propri tifosi, un'immagine indelebile.
È tempo di ripresa, dove bisognerà, almeno la squadra, dimenticare tutto quello che è accaduto in questi giorni per concentrarsi sull'imminente sfida contro il Siena, match point salvezza. Una grande occasione fra le mura amiche da non farsi scappare, da affrontare con la mentalità giusta.
La squadra senese non vince da sei partite, tre pari e tre sconfitte, mentre i rossazzurri hanno inanellato una serie positiva di tre giornate, due vittorie ed un pari. Tutti a disposizione per entrambi gli allenatori fatta eccezione di Morimoto per Zenga e di Rossettini per Giampaolo.
Il Siena è sempre stato un avversario difficile ed ostico, basti pensare agli ultimi precedenti, partite dure da affrontare e spesso chiuse in pareggio.
Grande occasione per evitare ulteriori sofferenze, uno scontro diretto che a questo punto della stagione vale tanto, troppo, per poter fare un grandissimo passo verso l'obiettivo salvezza, un traguardo tanto vicino ma altrettanto lontano se lo si crede già raggiunto. Tutti uniti, con umiltà, per raggiungere il nostro obiettivo, sempre al sostegno. |di Seby Maina - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 147 volte