LE PAGELLE
MUSLERA 6: Rivedibile sul sinistro vincente di Marchionni, ma nel complesso la sua prestazione convince per sicurezza nelle uscite e tra i pali.
LICHTSTEINER 6,5: Nel primo tempo soffre la coppia Nedved-Molinaro, ma assicura un costante spinta per l'intero periodo in cui è in campo. Sforna due cross insidiosissimi per Rocchi ed è decisivo in occasione del pareggio di Pandev. Nonostante la caviglia continua ad assillarlo è sempre una certezza. (34' DE SILVESTRI SV)
SIVIGLIA 6,5: Ad eccezione de i primi 20', in cui tutta la retroguardia soffre, si conferma in grande ripresa di condizione sia sull'uno contro uno, sia nel gioco aereo.
CRIBARI 7: Pronti e via buca un pallone importante che Iaquinta per pochi centimetri non trasforma; per il resto è perfetto. Risponde colpo su colpo alle sportellate di Amauri, tiene testa con esperienza alla velocità di Iaquinta e perde pochissimi duelli aerei.
KOLAROV 6: Passo indietro in fase difensiva: fatica a prendere Marchionni e ritarda uscite importanti, una delle quali porta alla rete annullata ingiustamente a Iaquinta. Con il passare del tempo guadagna terreno in fase di spinta, dove conferma le sue indubbie qualità.
FOGGIA 7: Dopo un primo tempo in cui non trova spazi ed ispirazione, cambia marcia nella ripresa, quando ritrova spunto ed imprevedibilità delle ultime uscite. A tratti è immarcabile e si conferma pericolosissimo in zona tiro. E' miracoloso in un paio di occasioni Manninger. Inquadrare la porta da posizione defilata è sempre più una sua peculiarità. (40'st BROCCHI NG)
LEDESMA 6: Nel primo tempo la Juventus pressa a tutto campo ed il primo a farne le spese è l'argentino che sbaglia troppi appoggi in fase d'impostazione. Meglio nella ripresa, quando sale in cattedra come cerniera davanti la difesa. Al 39' pennella una punizione tagliata che mette in evidenza un Manninger in grande spolvero.
MATUZALEM 7,5: Patisce in avvio l'aggressività di Sissoko che gli sbarra tutte le vie d'uscita, ma nel secondo tempo prende in mano tutta la squadra, disegnando geometrie perfette e ispirando la manovra da grande play-maker. L'esempio perfetto è il gioiello in verticale che serve a Rocchi nell'occasione del 2-1. Rispetto al solito è più presente al tiro: splendido il missile che al 19' sfiora il montante alla sinistra di Manninger.
MANFREDINI 6: Scelto da Rossi per sostituire Brocchi, alterna iniziative coraggiose in fase di spinta, alternandole però con qualche sbavatura negli appoggi. Lascia il campo per esigenze tattiche dopo un bel cross vanificato da Rocchi. (8'st MAURI 6,5: Si cala subito nel clima della contesa, garantendo un contributo importante nella costruzione del gioco; non lesina anche qualche intervento deciso e lambisce il palo al 75' con un bel diagonale di mezzo esterno che lambisce il palo).
ROCCHI 7,5: E' la notte del capitano che corre gioioso sotto la Nord, mostrando orgolioso la fascia al braccio. Nel primo tempo è il giocatore più pericoloso della Lazio: al 16' gira tra le braccia di Manninger un cross tagliato di Lichtsteiner, mentre alla mezzora è bellissimo l'aggancio e il diagonale che esalta i riflessi si Manninger. Dopo un intervallo di tempo in cui perde precisione negli ultimi metri, sale in cattedra siglando la marcatura del sorpasso: detta la profondità a Matuzalem, semina Chiellini e fredda Manninger con un destro peciso. Letale.
PANDEV 7: Sembra il Pandev ingolfato dell'ultimo periodo, perde troppi duelli sulla trequarti campo e appare a tratti abulico. Ma quando si accende fa tanto male. E' sua la rete della riscossa, realizzata con la specialità della casa: grande protezione del pallone nel traffico e perfetta esecuzione a fin di palo. Si conferma l'anti-Juve, siglando il suo quarto personale centro alla Vecchia Signora.
ALL.: D. ROSSI 6,5
IL PEGGIORE: MANFREDINI
IL MIGLIORE: MATUZALEM
JUVENTUS (4-4-2): Manninger 7, Grygera 6, Mellberg 6, Chiellini 5,5, Molinaro 6,5; Marchionni 7, Sissoko 6,5 (14'st Marchisio 5,5), Tiago 6 (24'st Poulsen 5,5), Nedved 6,5; Amauri 5,5 (34'st Trezeguet sv), Iaquinta 6.All. Ranieri |di Daniele Baldini - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 161 volte