Era un'occasione d'oro... si salva solo la classifica (per ora)
Fiorentina ancora quarta nonostante la sconfitta. Solo questo è da salvare in questa giornata davvero negativa, per quanto visto sul terreno di gioco del Franchi. Qualcuno forse ci dirà che dobbiamo essere contenti, perchè c'è una partita in meno da giocare e il piazzamento Champions è sempre nelle mani viola (o meglio quello per i preliminari, il terzo posto adesso è quasi un miraggio). Se vogliamo dirla tutta però non possiamo negare che la squadra di Prandelli ha gettato alle ortiche un'occasione clamorosa per mettere un principio di ipoteca sul quarto posto finale. Con il Genoa sconfitto in casa e la Roma bloccata sul pari dall'Udinese nei due anticipi di ieri, la Fiorentina avrebbe potuto allungare su entrambe portandosi a +4 dalle inseguitrici. Invece è arrivata addirittura una sconfitta contro una squadra reduce da un 4-0 interno subìto contro il Catania, che non segnava da più di quattro partite e che era venuta a Firenze sperando di trovare un punticino. Torna in Sicilia con la posta piena, con tanti saluti (e pure ringraziamenti) alla squadra gigliata. Brutta prova della Fiorentina che, pure, aveva iniziato molto bene nei primi 10' di gara, sfiorando anche il gol in almeno tre occasioni, tra cui il palo di Jorgensen. Però le partite durano 90'... E la Fiorentina si è spenta piano piano facendo prendere campo (e fiducia) al Palermo. Simplicio ha fatto quello che ha voluto, poi sono arrivati gli errori individuali della Fiorentina (clamoroso quello di Gamberini) e la gara ha preso una piega. Stavolta il miracolo non è riuscito e anzi i viola non hanno avuto neanche la minima reazione. Squadra spenta, pesantemente sulle gambe, quasi derisa a tratti dagli avversari, increduli al pari dei loro tifosi di quanto stava accadendo in campo. Adesso si riparte dalla trasferta di Milano contro la capolista Inter: arrivarci con questo ko alle spalle complica sicuramente le cose. |di Simone Bargellini - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 149 volte