Catania 0 - 3 Siena: gli ospiti stendono i rossoazzurri
MARCATORI: Maccarone al 9' p.t.; Ghezzal al 24', Jarolim al 45' s.t.
CATANIA (4-1-3-2): Bizzarri 6; Potenza 5, Silvestre 4.5, Stovini 5, Capuano; Carboni 6 (28' p.t. Martinez 4.5); Ledesma 5.5 (28' s.t. Tedesco 5.5), Biagianti 6, Baiocco 4.5 (28' s.t. Spinesi s.v.); Paolucci 4, Mascara 6. (Kosicky, Silvestri, Llama, Izco). All. Zenga 4.
SIENA (4-3-1-2): Curci 6; Zuniga 7, Portanova 6.5, Brandao 6, Del Grosso 6.5; Vergassola 6.5, Coppola 6 (8' s.t. Jarolim 6.5), Galloppa 7; Kharja 7; Maccarone 7.5 (41' s.t. Ficagna s.v.), Calaiò 6 (17' s.t. Ghezzal 6.5). (Eleftheropoulos, Rossi, Belmonte, Amoruso). All. Giampaolo 7.
ARBITRO: Peruzzo 6.
NOTE: spettatori 17.000 circa. Ammoniti Coppola, Galloppa, Calaiò. Recupero 2' p.t., 3' s.t.
UOMO PARTITA: Massimo Maccarone, 7.5. Il pregevole gol del momentaneo 0-1 spiana la strada al Siena che in lui trova un vero e proprio leader. Da solo mette i brividi alla difesa catanese. Big Mac è tornato.
Sconfitta ineccepibile per il Catania al cospetto di un Siena intelligente, attento, determinato a fare risultato, spietato. E' andato tutto bene ai toscani che portano meritatamente a casa i tre punti con un pesante 3-0 inflitto ai rossoazzurri. Risultato che sa di profonda amarezza per i tifosi dell'Elefante che davvero non meritavano di ricevere una risposta del genere da parte dei propri beniamini, accolti al rientro da Palermo quasi da eroi e che, sul campo, hanno ricambiato il gesto come peggio non avrebbero potuto. Catania svagato, distratto, mai pericoloso (eccezion fatta per qualche sporadica occasione), appagato dalla vittoria nel derby di domenica scorsa. Contro il Siena non era questa la ricetta vincente per dare continuità agli ultimi importanti risultati conseguiti. C'era in palio la quasi certezza in Serie A per il Catania ma evidentemente il messaggio non è stato recepito dai giocatori, messi sotto da un avversario estremamente volitivo e concreto. Poco da commentare in una partita che ha visto protagonista indiscusso il Siena, unica squadra in campo, micidiale nelle ripartenze e che ha mandato in totale apnea tutto il Catania, Zenga compreso. Come si fa ad inserire un terzo attaccante quando già di per sè ci si rende conto che il Siena dimostra di essere devastante in contropiede? L'ingresso di Martinez al posto dell'infortunato Carboni (uscito a causa di un problema muscolare al polpaccio destro, ndr), ha praticamente regalato le chiavi del centrocampo agli ospiti, velocissimi a ripartire e far male. Ad inizio ripresa (risultato momentaneamente fermo sullo 0-1) il Catania reagisce se non altro mettendo tanta generosità in campo, ma tatticamente continua ad esserci poco costrutto. Troppo spesso i rossoazzurri fanno ricorso a lanci dalle retrovie, senza mai organizzare manovre di senso compiuto. Naturalmente il Siena ci va a nozze, chiudendosi molto bene dietro per poi far valere i muscoli a centrocampo e trovare varchi immensi fino ad arrivare al raddoppio del neo entrato Ghezzal al 69'. A questo punto mister Zenga opta per l'inserimento di un quarto attaccante, garantendo agli ospiti la completa supremazia territoriale in mezzo al campo poichè il Catania con Spinesi subentrato a Ledesma viene schierato addirittura secondo un inedito 4-2-4. La gara si avvia verso un finale che vede il Catania sempre più confuso ed in costante apprensione. Gli ospiti mostrano oltretutto di godere di un ottimo stato di forma e, non contenti dello 0-2, infliggono il terzo gol alla comitiva rossoazzurra. Ci pensa il neo entrato Jarolim a togliersi la soddisfazione personale dello 0-3 che per lui significa primo gol in Serie A. Dopo 3' di recupero arriva il fischio finale del Signor Peruzzo che sa quasi di liberazione per i pochi tifosi etnei rimasti ad assistere ad uno spettacolo piuttosto penoso. Gioia immensa invece per Kharja e compagni che con grande spirito di sacrificio e unione di gruppo mettono in ginocchio il Catania, riscattandosi in trasferta. |di Livio Giannotta - Fonte: www.golmania.it| note: le pagelle non concorrono al gioco di Fantamagic - articolo letto 174 volte