De Canio: "Occorre ritrovare certezze e fiducia nei propri mezzi"
Perfezionato l'accordo con l'U.S. Lecce nella giornata di ieri, Gigi De Canio è stato presentato alla stampa nella tarda mattinata di oggi. Il nuovo tecnico giallorosso è stato piacevolmente colpito dalla nutrita presenza di giornalisti, interpretandola come un segnale positivo in un momento particolarmente delicato della stagione.
"Il fatto che siate così numerosi ad accogliermi oggi mi fa capire che tutto l'ambiente abbia ancora a cuore le sorti della squadra, sicuramente amata e seguita. Per me tutto questo rappresenta uno stimolo in più a far bene".
Poi il nuovo allenatore giallorosso si sofferma ad illustrare i motivi che l'hanno spinto ad accettare la guida tecnica del Lecce.
"Oltre ad essere un uomo di calcio, mi ritengo un grande appassionato di questo sport. Lo seguo non solo per un fatto professionale ma soprattutto per amore e per passione. Da persona estremamente razionale e molto pragmatica, se ho deciso di accettare la proposta del Lecce è perchè Lecce è una bella città ed una realtà in cui ritengo che si possa fare calcio. Mi è capitato diverse volte di strappare un contratto perchè a me interessa un progetto, non semplicemente sedere su una panchina qualsiasi. E' con grande piacere, pertanto, che ho deciso di venire qui a Lecce, anche in virtù di una dirigenza composta da persone perbene, aspetto molto difficile da trovare nel calcio. Sono motivazioni molto importanti che mi hanno spinto ad accettare la guida tecnica di questo club malgrado la situazione di classifica non sia delle migliori. Del resto, sono stato chiamato qui per questa ragione. Nel corso della mia carriera, tuttavia, mi è capitato diverse volte di vivere momenti analoghi. Ho cominciato dal campionato di Promozione per poi cimentarmi in tutte le categorie: di gavetta, quindi, ne ho fatta tanta e ritengo di essermi meritato quel che ho raggiunto dal punto di vista professionale".
Il compito che attende il nuovo tecnico del Lecce è piuttosto impegnativo anche perchè giunge nel Salento nell'ultima parte del campionato, quella decisiva. Ma le parole di Gigi De Canio sono improntate alla fiducia nei propri mezzi e in quelli della squadra che gli è stata appena affidata.
"Si tratta di una sfida professionale come tante altre, direi. E pertanto non va enfatizzata più di tanto. Il primo obiettivo da raggiungere sarà quello di costruire una forte unità di intenti e non solo all'interno della squadra e addetti ai lavori, ma che deve coinvolgere anche società, stampa e, naturalmente, i tifosi. Parlerò con tutti i calciatori a mia disposizione per capire quali siano le soluzioni più opportune da adottare per uscire da questo delicato momento. Occorre rafforzare la fiducia nei propri mezzi perchè il calciatore ha bisogno di certezze e l'aspetto psicologico non è secondario a quello tecnico, soprattutto in questa situazione. Comunque, ritengo che la squadra possa giocarsela con le dirette concorrenti e questi dettagli potranno risultare determinanti. Agire sulla testa dei giocatori è molto più importante di quanto non si pensi. Il calcio è principalmente un gioco e se il gioco si può realizzare attraverso un certo entusiasmo, allegria e serenità i giocatori possono esprimere anche qualità che non hanno perchè sono in condizione psico-fisica ottimale. Dobbiamo ritrovare certezze e fiducia perchè ogni partita dovrà essere affrontata con la convinzione di poter vincere. Anche nelle gare sulla carta proibitive, nulla osta che il Lecce non riesca ad ottenere punti, ma bisogna crederci fino in fondo. Qualcuno crede che la quota salvezza sarà a 38 punti? Noi cercheremo di farne 39. Non siamo in una posizione idilliaca ma, ribadisco, abbiamo il dovere di crederci, lottando tutti insieme. La serie A coinvolge tutti ed è un bene comune che occorre preservare". |Redazione Lecce Giallorossa - Fonte: www.leccegiallorossa.net| - articolo letto 156 volte