Orlandi deve fare a meno degli infortunati Giosa, Hallfredsson, Santos, Campagnolo e Barreto. Tra i pali Puggioni, in difesa Lanzaro, Valdez e Cirillo. A centrocampo Barillà e Carmona i centrali con Sestu a destra e Costa a sinistra. In attacco Cozza trequartista dietro Brienza e Corradi. Dovrebbe partire dalla panchina Di Gennaro.
Donadoni non dovrebbe rivoluzionare l'undici titolare. Senza Vitale, Gargano, Maggio, Mannini e, probabilmente, anche di Dàtolo, l'ex ct dovrebbe scherare la stessa formazione vista in campo nell'ultima sconfitta con la Lazio. Davanti a Navarro linea difensiva con Cannavaro e Contini centrali con Santacroce a destra e Aronica a sinistra. A centrocampo Blasi sarà il vertice basso del rombo con Pazienza e Bogliacino interni e Hamsik vertice alto come trequartista alle spalle di Lavezzi e Zalayeta (che dovrebbe essere preferito a Denis).
REGGINA (3-4-1-2): Puggioni; Lanzaro, Valdez, Cirillo; Sestu, Carmone, Barillà, Costa; Cozza; Brienza, Corradi. All. Orlandi
NAPOLI (4-3-1-2): Navarro; Santacroce, Cannavaro, Contini, Aronica; Pazienza, Blasi, Bogliacino; Hamsik; Lavezzi, Zalayeta. All. Donadoni
ARBITRO Trefoloni di Siena (Foschetti-Tonolini)
STATISTICHE - L'ultimo successo ottenuto in assoluto della Reggina in campionato risale al 23 novembre scorso quando si impose per 3-1 in casa contro l'Atalanta: da allora, nelle successive 14 gare di campionato, lo score calabrese in serie A è stato di 8 pareggi e 6 sconfitte. È stata così stabilita la serie negativa record storica del club calabrese nella massima serie A, tutt'ora in corso. La Reggina è una delle due squadre della serie A 2008/09, assieme alla Sampdoria, ad aver finora mandato in gol il minor numero di giocatori diversi: appena 7. I 7 marcatori reggini sono Barreto, Brienza, Corradi, Costa, Cozza, Di Gennaro e Sestu. Dopo il biennio in nazionale, dal 2006 al 2008, Roberto Donadoni torna a guidare una squadra di club. La sua ultima apparizione, in tal senso, risaliva alla stagione 2005/06 quando guidava il Livorno; la sua ultima gara è datata 5 febbraio 2006, 2-2 al «Picchi» contro il Messina. Il Napoli non vince un match ufficiale dall'11 gennaio scorso, 1-0 casalingo al Catania in campionato: poi 7 sconfitte (a Verona dal Chievo 1-2, in casa dalla Roma 0-3, a Firenze per 1-2, a Palermo per 1-2, in casa dal Genoa per 0-1, in casa della Juventus per 0-1 e sul proprio campo per 0-2 dalla Lazio, sempre in campionato) e 3 pareggi (2-2 in casa con l'Udinese in campionato, 0-0 a Torino contro la Juve in coppa Italia, 1-1 in casa contro il Bologna in serie A) nelle successive 10 gare ufficiali. Il Napoli non segna in assoluto in gare ufficiali dal 14 febbraio scorso quando, in serie A, impattò 1-1 in casa contro il Bologna. L'autore del gol campano fu Maggio al 19': da allora si contano i restanti 71' di quel match, più le intere gare di campionato perdute sempre contro Genoa (0-1 in casa), Juventus (0-1 in trasferta) e Lazio (0-2 casalingo), per un totale di 341' di digiuno assoluto. |di Antonio Gaito - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 168 volte