Prandelli: ''A Milano per giocare bene e vincere''
Alla vigilia del big match contro l’Inter, Cesare Prandelli si è presentato in sala stampa per analizzare la partita: “L’eliminazione dell’Inter dalla Champions può portare alla squadra di Mourinho soltanto grande determinazione per chiudere un campionato che la vede protagonista dall’inizio. Troveremo un'Inter determinata, ma anche noi cerchiamo una grande prestazione e cercheremo di metterla in difficoltà. Dobbiamo stare in partita per novanta minuti. Ho provato Jorgensen davanti alla difesa, ma non ho messo Melo dietro alle due punte come ho letto. E’ stata una prova per vedere se c’era un po’ più di equilibrio nella squadra. Potrebbe essere una soluzione. Deciderò all’ultimo momento anche in base alla disposizione tattica dell’Inter. Abbiamo percepito segnali positivi, ci siamo allenati con le motivazioni giuste, ma soprattutto con il sorriso. Mourinho è un grande allenatore ma anche un grande personaggio. E’ un grande motivatore, è stato molto diretto in qualche conferenza stampa e potrebbe essere stato di insegnamento per qualcuno. Anche Capello è sempre andato controcorrente ma in campo ha raggiunto i risultati. Domani la cosa più importante è essere in partita per novanta minuti. Quando avremo palla dovremo avere sempre delle idee. Noi ci aspettiamo sempre tante cose da tutti i ragazzi, ma ci può stare che una partita o due non siano giocate al 100%. Comunque domani sono sicuro che daranno tutto. Quando abbiamo la settimana “normale” abbiamo sempre pensato di aprire i cancelli per la partitella. Senza un centro sportivo come si deve è un po’ difficile, ma giovedì è stato bello. Nel campionato italiano ogni partita è difficile, per quanto ci riguarda mi auguro di fare una prestazione come quella contro la Juve e il Milan. Mancano due mesi alla fine del campionato e da quattro anni arriviamo sempre quarti, non ci dobbiamo far perdonare nulla da nessuno. Dobbiamo solo fare una grande prestazione. Abbiamo lavorato sulla qualità quindi credo che domani vedremo una Fiorentina brillante. Solo Almiron, oltre a Dainelli, non sarà disponibile. Santon è un ragazzo che dimostra grande motivazione ed ha qualità fisiche straordinarie. Dovessi scegliere tra i punti e il bel gioco, sceglierei entrambe”. |di Irene Calonaci - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 186 volte