La Fiorentina esce per la seconda volta in questa stagione a testa alta da San Siro, ma pordando a casa sempre zero punti. Primo tempo discreto per la truppa di Prandelli, segnato solo da un'azione dubbia in area viola e da un errore clamoroso di Mutu a tu per tu con Julio Cesar. Nella seconda frazione di gioco il ritmo cala da entrambe le parti. Il sigillo della partita porta la firma del solito Ibrahimovic, autore di una doppietta.
LE PAGELLE
Frey 5,5: Subisce un evidente fallo per gioco pericoloso da parte di Ibrahimovic (che probabilmente parte anche in leggero fuorigioco) nell'occasione della prima rete subita, ma la responsabilità di quella uscita sciagurata è soltanto sua. Tra centinaia di miracoli a volte sbagliano anche i grandi come lui, non facciamone un dramma anche se non sembra impeccabile pure sulla punizione del 2-0. Giornata grigia.
Comotto 6: L'Inter dalla sua parte non spinge preferendo tenere Santon bloccato sulla linea dei difensori nerazzurri. Partita senza infamia e senza lode per il terzino ex Toro, ma con la fascia libera forse avrebbe dovuto osare qualcosa di più in fase di proposizione assieme a Kuzmanovic. Buona l'iniziativa nel secondo tempo che porta alla seconda palla gol per Mutu. Perde colpi in fase di copertura con il passare del tempo.
Gamberini 7: Puntale negli anticipi e pulito nelle entrate. Una prova con pochissime sbavature per il roccioso Alessandro, che per lunghi tratti della partita dà l'impressione di essere tornato quello dell'anno scorso. Nonostante la poca protezione garantita dal centrocampo viola, dalla sua parte non si passa.
Kroldrup 6-: Se la cava bene assieme a Gamberini con due mostri sacri come Balotelli e Ibrahimovic. Dove non riesce ad arrivare con la velocità rimedia con un pò di esperienza. Peccato che commetta uno dei pochi errori proprio in occasione del vantaggio interista; dove era finito mentre Ibrahimovic svettava in area di rigore viola?
Vargas 6+: Con Montolivo riesce ad arginare bene la spinta propulsiva di Maicon sulla fascia sinistra viola, senza disdegnare qualche discesa in avanti. Un paio di cross interessanti, ma nell'uno contro uno appare ancora impacciato e privo di idee, così come quando si tratta di sfoderare il suo famoso sinistro. Cala nella ripresa come quasi tutto il resto della squadra.
Kuzmanovic 5+: Partita anonima quella del 'Kuz' anche se riesce a mettere in mezzo un paio di cross interessanti nel secondo tempo. L'impressione è quella di osservare un calciatore assalito dalla paura di sbagliare, complici anche le prestazioni poco convincenti fornite in questa stagione. Sta ripartendo dalle cose semplici, ma in futuro dovrà proporsi di più. Lascia spazio a Jovetic nella ripresa.
Felipe Melo 5,5: Spaesato e sempre più nervoso con lo scorrere della partita. Non ha nè i tempi nè il tocco del trequartista, litiga con sè stesso in occasione di ogni errore. Spesso s'intestardisce in dribbling macchinosi finendo per perdere palloni pericolosissimi nella zona nevralgica del campo. La buona volontà c'è, ma il vero Felipe è quello che abbiamo ammirato come frangiflutti della mediana viola.
Montolivo 5: Corre molto e svolge un ottimo lavoro in fase di copertura assieme a Vargas, soprattutto quando si tratta di raddoppiare la marcatura sul portatore di palla. In fase d'impostazione poche luci e molte ombre; troppo spreciso, e la lucidità cala con il passare dei minuti.
Jorgensen 6-: Non commette particolari errori, ma nonostante l'impegno non riesce ad incidere in cabina di regia. Difficilmente l'azione della Fiorentina parte dai suoi piedi, anche se si fa apprezzare per qualche disimpegno elegante. La pecca più grave è l'incapacità di dare un'adeguata protezione alla difesa, ma non ha colpe; le sue caratteristiche sono altre. La condizione fisica non è ancora al top, e al 75° viene sostituito da Donadel.
Mutu 4,5: Semplicemente irritante. Un fenomeno stasera, ma di quelli paranormali; un fantasma che si trascina a stento tra la nebbia di San Siro. Non solo costituisce di fatto un uomo in meno nello scacchiere di Prandelli, ma non contento, si mangia clamorosamente le due occasioni viola più clamorose a tu per tu con Julio Cesar. Qualcuno ci renda il vero Mutu al più presto.
Gilardino 6,5: Corre, lotta e arriva alla conclusione reggendo da solo l'intero reparto avanzato della Fiorentina. Abile nel guadagnarsi un gran numero di falli spalle alla porta, così come a servire un assist al bacio per Mutu durante lo 0-0. E' incredibile l'abilità con la quale riesce a trovare la porta da qualsiasi posizione. Nella seconda frazione di gioco paga il dispendio di energie profuso nel primo tempo.
Jovetic s.v.: Forse entra troppo tardi e al posto dell'uomo sbagliato. Cerca di dare brio all'azione gigliata, ma il resto della squadra è già a pezzi.
Donadel s.v.: Il solito impegno e un fendente insidioso da fuori area che mette in apprensione Julio Cesar, ma 15 minuti sono troppo pochi per giudicarlo.
Bonazzoli s.v.: Entra a giochi fatti.
Prandelli 5,5: L'esperimento a centrocampo non funziona, e appare incomprensibile l'ostinazione con la quale tiene in campo Mutu nonostante la prestazione scadente del rumeno. Nel secondo tempo la squadra accusa un netto calo fisico, come se i suoi ragazzi avessero disputato un ottavo di finale ad alti livelli come l'Inter. Nel complesso la squadra non demerita, ma ci vorrà più di una semplice chiacchierata per cambiare rotta. |Redazione Viola News - Fonte: www.violanews.com| note: le pagelle non concorrono al gioco di Fantamagic - articolo letto 200 volte