La netta vittoria sul Lecce ha ricompattato l'ambiente rosanero, ancora scosso per il pesante ko casalingo nel derby contro il Catania. Ballardini: ''Sono fiero di questo gruppo''. Il pomeriggio era iniziato con un volantinaggio fuori dallo stadio e una lettera firmata dalla "curva nord" indirizzata alla squadra. Un enorme striscione polemico nei confronti dei giocatori esposto nella curva vuota per protesta. Lo sciopero dei tifosi organizzati e i timidi applausi degli altri spettatori. Poi il Palermo, in campo, è riuscito nell'impresa. Non solo segnare cinque gol al Lecce, ma riconquistare pian piano i suoi tifosi ancora delusi dopo la sconfitta interna nel derby contro il Catania. Un riavvicinamento iniziato a piccoli passi. La gente, inizialmente fredda e distaccata (tanto che sugli spalti si sentivano solo i tifosi del Lecce), ha poi cominciato a sostenere la squadra rosanero zittendo e fischiando anche uno sparuto gruppo che continuava a contestare la formazione di Ballardini. Una pace che, nata dalla doppietta di Cavani e dalle reti di Simplicio, Miccoli e Kjaer, è stata sancita dall'applauso finale con il quale quasi tutto lo stadio ha accompagnato il fischio finale dell'arbitro. Dicevamo quasi, perché gli ultrà della Nord hanno portato sino in fondo il loro sciopero del tifo, ma è innegabile che la prova della squadra, che seguiva di sette giorni la vittoria in trasferta di Firenze, ha riportato il sereno anche tra i sostenitori più accesi. "La gente ci ha seguito con affetto - il commento dell'allenatore del Palermo Davide Ballardini - e sono contento per i nostri tifosi. Del resto, alla mia squadra nessuno può rimproverare l'impegno. Io sono fiero di questo gruppo che, oltre che da grandi giocatori, è formato da tante persone perbene. La vittoria è stata il premio per quello che abbiamo fatto vedere in campo e sono sicuro che anche i nostri tifosi sono felici come noi". Insomma, una squadra che ha ritrovato serenità dopo il 4 a 0 subito in casa contro il Catania e un ambiente che sembra essersi ricompattato intorno ai giocatori dopo la sconfitta in quella che per i tifosi è la partita più importante dell'anno. "Siamo stati bravi a reagire - dice Edinson Cavani - Era normale che la gente fosse scontenta per il risultato nel derby, ma noi abbiamo risposto come meglio non potevamo". |di Dario Rossi - Fonte: www.tuttopalermo.net| - articolo letto 224 volte