"La squalifica? Due pesi e due misure". ll turno di squalifica non è andato giù al tecnico blucerchiato Walter Mazzarri, che ha fatto notare il diverso trattamento riservato a Mourinho: "Ci sono due pesi e due misure, voglio essere rispettato e trattato come tutti gli allenatori. Ci sono delle regole che devono valere per tutti. Io sono andato via correttamente dal terreno di gioco...". E ancora: "Lo stop mi danneggia proprio in una gara, quella con il Toro, fondamentale". L'allenatore della Samp è una furia, e si capisce. O meglio, è una furia proprio perché non capisce. A parità di fatti, sostiene, ovvero dopo un'espulsione nell'ultimo turno di campionato, a lui è stata inflitta una squalifica di una giornata, mentre il portoghese dell'Inter l'ha passata liscia. Logico, quindi, che quanto meno Mazzarri faccia notare l'anomalia. Spiegando, tra l'altro, di essere stato frainteso e, quindi, cacciato ingiustamente dal campo. Per questo il tecnico blucerchiato avrebbe voluto "far valere le mie ragioni, raccontando i fatti alle autorità competenti. Il ricorso d'urgenza però non è più possibile per squalifiche di una giornata". E ancora: "Nel referto arbitrale si è parlato di frasi ingiuriose e del fatto che io avrei battuto le mani, mentre invece questo gesto, immediatamente successivo al rigore segnato dalla Roma, era diretto ai miei giocatori come incitamento e non al giudice di gara". |di Dario Rossi - Fonte: www.tuttopalermo.net| - articolo letto 200 volte