Marotta: ''Palombo ce lo teniamo, Pazzini scelta politica''
Il direttore generale della Sampdoria Giuseppe Marotta ha parlato di mercato e non solo al sito www.24oredisport.com. Ecco gli argomenti rigiardanti la Fiorentina.
Il grande colpo di mercato fatto a gennaio con l'acquisto di un giocatore, Pazzini, che a Firenze sembrava finito nel dimenticatoio. E' incredibile come tutto possa cambiare, a volte, 'solo' cambiando maglia, o no?
"Devo dire intanto che Pazzini ha un'età tra l'altro molto giovane perché è dell'84, quindi è chiaro che abbia molto tempo davanti a sé. Per quanto riguarda la sua esperienza a Firenze mi lasci anche dire che non è che la Fiorentina non abbia apprezzato le sue qualità, è che davanti aveva prima Toni e Mutu e poi Mutu e Gilardino: è evidente che la concorrenza era molto forte, tale da non potergli dare spazio e continuità. A quel punto loro hanno deciso strategicamente di cederlo e quindi, diciamo, hanno attuato una scelta politica. A quel punto noi ci siamo inseriti e siamo riusciti a raccogliere quest'opportunità".
Negli ultimi giorni un nome in particolare della Sampdoria è balzato alla ribalta, quello di Angelo Palombo. Sembra che diversi club di prima fascia gli abbiano messo gli occhi addosso. Ci può delucidare a riguardo?
"Angelo Palombo è un giocatore importante tatticamente per la squadra, onestamente non è intenzione darlo via e vorremmo tenercelo perché con lui vorremmo avviare un rapporto più duraturo, un progetto, farlo diventare un'icona della nostra Sampdoria".
Quanto alla lotta per campionato e zona Champions queste sono le parole di Marotta: "Io dico che la candidata più autorevole per la vittoria del campionato sia sicuramente l'Inter. Anche se la Juventus incalza, l'Inter ha un organico più completo e idoneo a quelle che sono le esigenze di un campionato così difficile come la seria A, e quindi per me Inter, Juventus, Milan e Roma sono quelle che rientreranno nei quattro posti". |Redazione Viola News - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 172 volte