Se due indizi fanno una prova....figuriamoci 12! Parliamo di Giampaolo Pazzini e di quello che ormai ha quasi tutti i crismi del "caso", inteso come fenomeno da studiare. Eh sì perchè partita dopo partita, i gol dell'ex attaccante spuntato in maglia viola, diventato superbomber come per magìa, stanno regalando gioie e dolori come se piovesse. Da un lato ci sono tutti quelli che l'hanno sempre coccolato, difeso ed elogiato anche quando non segnava per settimane, che adesso gioiscono per lui e si godono il dolce poter dire "avevo ragione io"; dall'altra c'è chi rosica, rifacendosela col giocatore o con la società o con Prandelli, oppure con se stessi, per aver dato troppo frettolosamente il giudizio di "poco buono" a titolo definitivo. Certo, due mesi e spiccioli sono troppo pochi per considerare come appurato il processo: Pazzini dovrà confermarsi per almeno una stagione intera prima di poter dare giudizi più completi (e stavolta definitivi...forse) ma resta il fatto che 8 gol nelle ultime 8 uscite di campionato, più 3 reti in 2 gare di coppa Italia, più l'esordio con gol in nazionale non sono cosa da poco. E allora, in attesa di quello che saprà fare Pazzini da oggi in poi, ci avvantaggiamo chiedendo una sorta di "rimborso" o "risarcimento". Per la Fiorentina, prima di tutto, che ha venduto l'attaccante a titolo definitivo per 9 milioni di euro e oggi si mangia le mani vedendo il suo valore già raddoppiato (come minimo) in meno di metà stagione. Ma anche per i tifosi viola, da quelli che non hanno mai smesso di credere in lui a quelli che sono stati spietati fin dai suoi primi errori, passando per chi è partito fiducioso per poi cambiare idea strada facendo: tutti loro possono solo recriminare di quello che sarebbe potuto essere e non è stato. E allora, suvvia, aiutateci a buttare giù il boccone amaro. Magari facendoci un regalo: non chiediamo Cassano, ci 'accontentiamo' di Palombo. Farebbe comodo alla Fiorentina, non riesce a rinnovare con la Samp....in qualche modo sarebbe la soluzione per tutti. Ok forse parlare di regalo è esagerato, ma almeno concedeteci un maxi sconto, un po' al contrario di quanto fece per esempio il Napoli con il Brescia: dopo aver preso Hamsik ad un prezzo inferiore al suo valore (5,5 milioni) ne ha versati 8 per il cartellino di Mannini. Ci pensi Marotta: sotto sotto, del resto, non può non sentirsi in colpa, almeno un po', con tutta Firenze... |di Simone Bargellini - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 146 volte