2009-03-31

Crack Di Natale, l'Udinese contro la Uefa

"Servono campi di gioco adeguati per una completa e globale tutela del patrimonio delle società. In campo internazionale non è possibile giocare su campi simili. Mi ero già adirato quando giocammo a San Pietroburgo un ottavo di Coppa Uefa su un campo assolutamente ai limiti". Pietro Leonardi non ci sta e rinnova le sue critiche nei confronti della Uefa che permette lo svolgersi delle gare. Lo sfodo del direttore generale dell'Udinese è ovviamente dovuto al brutto infortunio rimediato da Antonio Di Natale nella match di sabato sera a Podgorica: "Si fa di tutto per tutelare lo spettacolo calcistico e l'Uefa ci multa se i seggiolini dello stadio sono cinque o dieci centimetri più bassi o più stretti.
Si fa una campagna mediatica straordinaria sui tornelli di accesso allo stadio. E poi nessuno si interessa del manto erboso, Invece io sostengo che sono proprio i campi che devono essere controllati. Non si possono giocare partite internazionali su campi come quello di sabato. Ho visto in tv la gara Lituania-Francia: ebbene, è stato uno scandalo". Leonardi ci ha tenuto a precisare di non avere nulla in contrario sulle convocazioni in nazionale da parte di Lippi, anzi: "Ben vengano le convocazioni di Lippi magari convocasse anche altri giocatori dell'Udinese".
|di Dario Rossi - Fonte: www.tuttopalermo.net| - articolo letto 132 volte

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