D'Ippolito, ag.Ledesma:"Resta solo con un progetto ambizioso. Lotito non può fare tutto da solo.."
In casa biancoceleste continua a tenere banco la situazione relativa ai contratti dei big. Se il prolungamento di Goran Pandev sembra ad un passo dal lieto fine, diversa è la situazione riguardante Cristian Ledesma. La Lazio non vuole perdere il mediano argentino e, a campionato finito, tenterà di ricucire lo strappo di inizio stagione, causato dal mancato rinnovo richiesto dal calciatore. Con il trascorrere del tempo, i nervi si sono distesi, ma l'esito positivo della trattativa presenta ancora molti lati da smussare. Per saperne di più, la redazione de lalaziosiamonoi.it ha contattato l'agente di Ledesma, Vincenzo D'Ippolito, che ha chiarito alcuni aspetti della vicenda spesso sottovalutati..
Dott. D'Ippolito ci sono sviluppi sulla situazione Ledesma?
La situazione è sempre la stessa. Ci siamo dati appuntamento a fine campionato, quando valuteremo serenamente insieme a Lotito. Il presidente sa che Cristian non cambia idea. Lui avrebbe voluto discuterne ad inizio stagione per poi concentrarsi solamente sul campionato. La cosa non è stata possibile, ed ora vuole pensare esclusivamente a fare bene l'anno, al termine del quale se ne riparlerà.
In questo periodo Lotito ha mai provato a far cambiare idea al ragazzo?
Si, ha provato prima di Natale a parlare di contratto, ma Cristian è un uomo tutto di un pezzo, quando dice una cosa la mantiene.
La sensazione è che un eventuale prolungamento non dipenda dal solo aspetto economico..
Con il presidente dovremmo fare il punto della situazione su diverse cose, non solo sullo stipendio. Valuteremo insieme il progetto della società e gli scenari futuri. Lotito ha sempre considerato Ledesma il fulcro del progetto, vedremo se lo confermerà con i fatti. Lui potrebbe tranquillamente guadagnare il triplo di quanto percepisce ora, ma il problema non è solo questo. Vogliamo capire quali sono le prospettive del club, se vorrà veramente fare cose importanti o se ci sarà un ridimensionamento.
Quindi quando vi troverete intorno al tavolo parlerete anche di strategie societarie?
Lotito dovrebbe rendersi conto che, se pur bravo, non può fare tutto da solo. Se l'organizzazione societaria non migliora è naturale che i risultati continueranno ad essere altalenanti. Questo è un aspetto molto importante, è la base di tutto. Continuando in questo modo sarà difficile mantenere in squadra per molto tempo calciatori importanti come Ledesma o Pandev.
Cristian è molto deluso da come stanno andando le cose quest'anno?
Il ragazzo si sta comportanto egregiamente, certo si possono sbagliare delle partite, ma lui ci mette sempre il massimo impegno. Normale, è dispiaciuto per questo andamento altalenante, soprattutto dopo la prima buona parte di campionato. Ad inizio stagione era certo di poter arrivare tranquillamente al quinto o sesto posto, ma poi si sono verificati questi periodi di appannamento che non sono dovuti soltanto ai limiti della squadra, ma anche da problematiche di gestione societaria. L'organizzazione è alla base di tutto.
Oggi si è parlato di un intreccio di mercato che potrebbe portarlo all'Inter?
Ledesma è un giocatore importante ed è certamente appetito da molti club, ma siamo ancora a cose da giornale. Di questa cosa non so nulla.
Ma in questi mesi vi sono pervenuti interessamenti di altre società?
Si, ma siamo ancora a livello di pour parler.
In questo periodio di silenzio che idee sta maturando il giocatore?
Cristian è deluso dei risultati, ma lui sta bene a Roma. Dipende tutto dalle intenzioni di Lotito e dalle ambizioni future della Lazio. Le prospettive societarie devono essere importanti. L'ultima parola spetta alla Lazio.
L'ultima parola spetta alla Lazio, anche se c'è sempre l'ipotesi di usare l'art.17..
Ma quella è una cosa in più, che potrebbe essere usata nel momento in cui ci sia uno scontro tra le parti. Ma il nostro rapporto con Lotito è improntato al massimo rispetto, stima e serenità. |di Daniele Baldini - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 143 volte