Ciccio Pedone: "Samp attenta agli inserimenti di Mannini. Russotto può essere la novità"
Per scoprire le insidie tecnico – tattiche che il match casalingo contro il Napoli potrebbe riservare alla Samp, abbiamo contattato in esclusiva Francesco Pedone, protagonista della promozione doriana del 2003 e recentemente tecnico in seconda di Walter Novellino al Torino:
Vista l’assenza di Lavezzi, secondo te Donadoni si inventerà qualcosa a livello tattico?
“Domenica vedremo in campo due squadre con schemi tattici speculari, con centrocampi a 5 e un duo in avanti, anche se talvolta Mazzarri preferisce schierare Sammarco leggermente più avanti rispetto agli altri mediani. Il Napoli dovrà fare i conti con la pesante assenza di Lavezzi, giocatore capace di accendere la miccia, di far partire e concretizzare l’azione offensiva. Fuori casa è ancora più pericoloso perché può sfruttare gli spazi a disposizione con la propria velocità, può svariare sull’intero fronte dell’attacco. Donadoni potrebbe optare per Zalayeta al fianco di Denis, oppure cambiare proprio modulo, schierando un trequartista come il giovane Russotto ad agire dietro l’unica punta, potrebbe essere la novità”.
Nel cuore del centrocampo potrebbe rivelarsi decisiva la squalifica di Blasi?
“E’ il giocatore capace di dare il tempo ai compagni grazie alla sua esperienza e al carisma, non è il classico regista, ma caratterialmente riesce a trascinare il resto della squadra. Più che marcare direttamente Cassano, sempre bravo ad agire sugli esterni, poteva ogni tanto raddoppiarlo. Sicuramente senza Blasi il Napoli perde molto a centrocampo”.
Padalino dovrebbe giocare al posto dell’acciaccato Stankevicius. Mannini sarà facilitato dal ritrovarsi un giocatore meno predisposto alla fase difensiva?
“Durante la sua assenza, si è visto quanto Mannini sia un giocatore molto importante nello scacchiere napoletano. Hanno cercato di sostituirlo anche con Datolo, che però ha bisogno del tempo per inserirsi al meglio nel nostro calcio superando così i problemi d’ambientamento che può aver incontrato in questi mesi. Mannini è già esperto in quel ruolo, conosce perfettamente i movimenti dei compagni e le esigenze dell’allenatore, sicuramente è un giocatore che può far male negli inserimenti. Padalino recentemente sta facendo bene dopo alcune difficoltà iniziali, è dotato di corsa e buona tecnica, gli piace spingere è vero, ma ultimamente si sacrifica di più in copertura”.
Nel caso in cui la Samp non riuscisse a sbloccare il match, ritieni il rientrante Delvecchio come l’uomo giusto per far saltare gli schemi tattici partenopei?
“Delvecchio è un giocatore molto apprezzato a Mazzarri, che cerca di sfruttarlo nel migliore dei modi. È pericoloso negli inserimenti, certamente non potrà essere al top della condizione fisica dopo il lungo stop, ma, nell’economia della squadra, giocatori come lui e Sammarco possono risultare sempre utili”. |di Diego Anelli - Fonte: www.sampdorianews.net| - articolo letto 180 volte