Tutti pensano all'Inter, ma io no. Nove partite sono tante, nulla è impossibile, ma le grandi imprese si costruiscono un passo alla volta''.
Questo il succo del concetto espresso poco fa da Claudio Ranieri in conferenza stampa a Vinovo. La strada in campionato è ancora lunga e lo scontro diretto è solo una delle nove partite che attendono i bianconeri.
''Per riuscire nell'impresa -aggancio bisogna che molti fattori e condizioni siano favorevoli. Dobbiamo preparare una gara alla volta e tutto deve andare per il meglio. Non possiamo basarci sulle eventuali disgrazie altrui, sarebbe da provinciali'' ha spiegato il tecnico romano.
Un ruolino di marcia, quello nerazzurro, che non può che motivare la rincorsa bianconera: ''L'Inter sta facendo un ottimo campionato e per noi l'essere ancora lì rappresenta un grosso stimolo''.
Dopo la parentesi delle nazionali, il tecnico bianconero ritrova importanti pedine, soprattutto a centrocampo dove regna l'abbondanza e in merito al quale Ranieri si esprimerà solamente domani. Assente ancora Legrottaglie, non convocato. Proprio sulla difesa, dove domenica saranno adottate scelte obbligate, si è espresso oggi Ranieri: ''Dietro siamo la seconda difesa del campionato ed un motivo ci sarà. Quando si prendono i gol, talvolta bisogna dare atto alla grandezza altrui''.
Insieme ai rientranti, il tecnico ritroverà anche Iaquinta. L'attaccante crotonese sta attraversando uno straordinario periodo di forma. ''Quando un giocatore sta bene bisogna sfruttare a pieno le sue potenzialità''. Nella lista dei convocati compare anche Camoranesi, ma il suo ingresso in campo domenica contro il Chievo risulta ancora un'incognita: ''Mauro sta bene, ha recuperato e valuterò domani se farlo giocare o meno''.
Durante la settimana in quel di Vinovo si sperimentano nuove tattiche e nuove ruoli. Infatti, tra le prove di mister Ranieri c'è stato proprio in ''nuovo'' ruolo di Nedved. ''Per questioni di abbondanza in settimana ho provato a far giocare Pavel al centro. Chissà se questo ruolo potrebbe allungargli la carriera...''.
La testa alle prossima partita, step by spep e senza guardare troppo in casa d'altri, Mourinho in primis. In merito alla partecipazione del tecnico nerazzurro al programma di Piero Chiambretti, Ranieri si è espresso ironicamente ai microfoni della sala stampa bianconera: ''Ho guardato la trasmissione, ma quando ho sentito che noi avremmo dalla nostra Tuttosport ho cambiato canale..''.
Una sfida, quella dell'aggancio al vertice, che ha il sapore di una sfida ai limiti del possibile, ma a cui la Juve non vuole rinunciarvi. Ranieri ci crede: ''La rincorsa è difficile? Le cose difficili sono le più belle''. |di Marco Spadavecchia - Fonte: www.nerosubiancoweb.com| - articolo letto 153 volte