Lunedì 6 aprile ore 3:32 la terra trema, magnitudo 5.8 della scala Richter. Lasciateci parlare per una volta di fatti che ci toccano dal profondo del cuore. Lasciate per un attimo i giochi, lo sport, le meraviglie del calcio per parlare di una catastrofe che ha messo in ginocchio L'Aquila e le zone limitrofe, straordinari perle d'Abruzzo andate in fumo, rase al suolo. Lasciamo parlare il silenzio, riflettendo tuttavia nei segni dei tempi che purtroppo nemmeno la scienza sa darsi spiegazione. Un segnale che qualcosa deve cambiare, un richiamo ad una solidarietà che rompe le catene dell'indifferenza. Nel dolore, la speranza di voltare pagina verso un mondo più aperto al prossimo, più responsabile, più attento a quello che ci circonda. Forse e non per caso giusto nella settimana che ci prepara alla Pasqua, quella dolorosa Via Crucis che ha portato alla salvezza dell'umanità. Cerchiamo pertanto di cogliere questi passaggi cruciali della nostra esistenza dando del nostro meglio per aiutare chi davvero ha perso tutto, perchè saremmo potuti esserci noi e se la vita non ci ha tolto qualcosa di prezioso è giusto condividere parte delle proprie gioie con chi ha perso tutto. Dalla Redazione dell'Opinionista, a tutto lo Staff di Fantamagic un sincero e commosso abbraccio alle famiglie disastrate dall'evento nella speranza che il domani possa donare una speranza concreta per il futuro. di seguito vi forniamo dei link utili per poter dare un sostegno a chi ha bisogno di noi clicca qui - articolo letto 280 volte