Cari nemici e amici, quella che si è vista mercoledì sera a Liverpool è una di quelle partite da archiviare e vedere e rivedere decine di volte per emozionarsi e assaporare tutta la profonda e raffinata bellezza del calcio quando è giocato ai massimi livelli.
E' stata sicuramente la più bella partita di questa edizione della Champions e il filmato dovrebbe essere in aule piene di giornalisti e di allenatori poer far capire cos'è la tattica e sottolineare come si possono coniugare gioco e giocatori.
Il Liverpool era la squadra più in forma d'Europa, recentemente aveva battuto di goleada il Manchester United all'Old Trafford e sgtrapazzato il Real Madrid in casa e fuori.
Ma Hiddink l'ha ridimensionato brutalmente e solo al rientro negli spogliatoi dopo il novantesimo Benitez ha cominciato a capire cosa era successo.
Il Chelsea sapeva che doveva fermare Gerrard e l'ha fatto con una doppia marcatura: prima ha messo Essien come centromediano metodista (nel metodo il centromediano marcava un attaccante e una volta conquistata la palla impostava l'azione) che andava su Gerrard ogni voltra che questi si avvicinava all'area lo bloccava. Quando Gerrard ha capito che doveva giocare in mezzo al campo per combinare qualcos e retrocedeva, Essien non lo seguiva. E qui entrava in scena Ballack puntuale e ordinato che si disinteressava totalmente di tutto il resto.
La tattica è fondamentale nel tressette, dove se hai le carte migliori ma le giochi male, perdi, figuriamoci in nuna parrtita di calcio dove i giocatori sono ventidue.
E' la prima volta che una sfida di Champions tra Liverpool e Chelsea viene decisa nella gara d'andatae Hiddink si è confermato il fuoriclasse degli allenatori preparandola con una meticolosità al limite della perfezione.
Tutti i giocatori del Chelsea hanno fatto esattamente quel che dovevano fare e l'hanno fatto benissijmo proprio perchè Hiddink aveva chiesto loro di fare cose che potevano e che sapevano fare.
Nel Liverpool solo Torres ha giocato all'altezza della sua fama, mentre nel Chelsea tutti da 9 in pagella, con un Essien da 10.
Il Barcellona si è praticamente allenato contro un Bayern cotto e decotto.
A Barcellona non si è vista una partita di calcio, ma un'esibizione di talenti guidati da un Messi in condizionin di grazie.
Fra Chelsea a Barcellona sarà la finale che dovrebbe assegnare la Champions, visto il delicato momento del Manchester.
Certo che quella di Liverpopol è stata una serata da tramandare. |di Franco Rossi - Fonte: www.tuttomercatoweb.com| - articolo letto 150 volte