Ancelotti espulso per proteste. L'olandese sigla su assist di SuperPippo Il Milan batte 1-0 il Chievo e compie un altro passo verso il raggiungimento dell'obiettivo stagionale: il terzo posto. Ai rossoneri basta il gol in avvio di ripresa di Clarence Seedorf, poi nel finale è Dida a salvare il risultato. In classifica, il 'diavolò è saldamente al terzo posto con 61 punti. E la Juve, in campo stasera, è solo a +2. Anche stavolta Ronaldinho e Beckham scaldano la panchina. Ma se l'esclusione del brasiliano era data per certa già alla vigilia, quella dell'inglese è conseguenza del 'ribaltonè operato in extremis da Carlo Ancelotti: il tecnico rossonero spiazza tutti optando per il modulo 4-4-2, con Pato esterno di centrocampo e con Kakà al fianco di Inzaghi in attacco. Nel Chievo nessuna sorpresa: la formazione schierata da Di Carlo è la stessa che una settimana fa aveva conquistato un punto a Torino, complicando la rincorsa scudetto della Juve. Il protagonista di quel match, Sergio Pellissier, prova a mettere la sua firma anche sulla sfida odierna, ma il suo destro a incrociare dopo 5' termina di poco sul fondo. Il Milan si fa vedere soprattutto sulle palle inattive: al 27' Inzaghi colpisce male di testa sugli sviluppi di un corner, al 31' Pirlo manda sull'esterno della rete direttamente su punizione. I rossoneri rischiano grosso al 33', quando Pinzi di testa fa tremare la traversa della porta di Dida. Un minuto dopo, i veneti protestano per un contatto in area fra Luciano e l'estremo difensore del Milan. Ancelotti è nervoso e al 37' esagera nelle proteste: Saccani lo caccia. L'allenatore rossonero si consola in avvio di ripresa, quando Seedorf mette in discesa un match che stava prendendo una brutta piega: l'olandese sfrutta l'assist all'indietro di Inzaghi con un destro teso dal limite che non lascia scampo a Sorrentino. Lo svantaggio non scoraggia il Chievo, che si dispera due volte. La prima al 56': sugli sviluppi di un corner la sfera finisce sui piedi di Pellissier che a due passi da Dida manda clamorosamente alle stelle. La seconda al 62': lo stesso Pellissier ruba palla a Jankulovski in area e serve all'indietro Colucci, che calcia debole e centrale. I padroni di casa esultano al 66' quando Bogdani devia fortuitamente in porta una punizione battuta da Pellissier, ma l'arbitro annulla per una posizione di offside dell'attaccante albanese. Due minuti più tardi il Chievo colpisce la traversa della porta sbagliata: Mantovani rischia un clamoroso autogol con un rinvio sbilenco, ma il legno salva i veneti da una punizione troppo dura. L'ultimo rischio per al Milan glielo procura al 79' un destro di Colucci da dentro l'area: i rossoneri si salvano grazie al miracolo di Dida con i piedi. |di Aip/Gs/Adnkronos - Fonte: www.ilveromilanista.it| - articolo letto 156 volte