PAGELLE DERBY: Zàrate sfalda la Roma, Pandev cecchino
LAZIO
Muslera 6,5. Ottimo su Panucci proprio poco prima del gol romanista. Tutto il parabile lo para e sembra sempre più sicuro tra i pali della porta biancoceleste.
Lichtsteiner 7. Soffre tantissimo in fase difensiva Baptista, ma riesce comunque a contenerlo. Bravissimo nello staccare di testa in occasione del suo terzo gol che regala la sicurezza alla Lazio.
(28st De Silvestri 6. Sostistuisce Lichtseiner già ammonito, contiene un Baptista ormai stanco.
Siviglia 6,5. Conosce Totti e lo bracca nel migliore dei modi, attento nell'anticipo ma anche nel chiudere a centro area. Prova di tutto rispetto la sua.
Rozehnal 6,5. In maniera inaspettata riesce nel difficile compito di tenere alta la linea difensiva biancoceleste e chiudere in area. Nel primo tempo soffre gli inserimenti dei centrocampisti giallorossi, ma per sua fortuna la Lazio si salva.
Kolarov 7,5. Dalle sue parti Brighi non lo impensierisce mai, bravissimo nel primo tempo quando al 41' chiude Totti solo davanti a Muslera. Nel finale regala la tranquillità alla squadra biancoceleste con una stupenda galoppata che si conclude con un inedito destro all'angolino, per lui che è tutto sinistro.
Brocchi 7,5. Un Leone. E' lui il vero collante della squadra di Delio Rossi, da una grande mano a Lichtestreiner sulla fascia destra. Una prova di grandissimo carattere la sua.
Ledesma 6. Un po' in ombra, strano per uno come lui che nei precedenti derby aveva lasciato sempre il segno. Riesce comunque e a garantire un buo possesso palla ai biancocelesti.
Matuzalem 6,5. Recuperato in extremis da lui ci si attende qualità, ma per lo più contiene piuttosto che offendere. Nell'affanno del primo tempo non riesce ad emergere, ma salva sulla linea un gol già fatto di Brighi. Nel secondo tempo parte alla grande con spunti di grande classe, rovina una prova d' autore nella seconda frazione, facendosi espellere per reciproche scorrettezze sia con Totti che con Mexes.
Foggia 7,5. Uno stantuffo continuo, davvero imprendibile, dai suoi piedi partono le azioni più pericolose della Lazio. Nella seconda frazione regala l'assist a Liechtesteiner per il gol e si produce in giocate di classe cristallina. Se Foggia è questo allora Lippi potrebbe dargli anche un posto da titolare, invece, che lasciarlo sempre in panchina.
(34st Mauri ng)
Pandev 6,5. Il primo gol è una perla di coordinazione e classe, il suo sinistro al volo si infila proprio nell'angolino sinistro di Doni. Nella seconda frazione si mangia due gol già fatti, ma la sua prestazione resta comunque positiva, visto che è sempre presente nelle azioni più importanti.
Zarate 7,5. Entra e sembra posseduto, si fa sentire subito su Totti, guadagna il corner da cui scaturisce il primo gol e subito dopo inventa una traiettoria magica che va proprio ad insaccarsi sotto il sette. E' un pericolo continuo per tutta la difesa giallorossa, se giocasse sempre su questi livelli sarebbe uno dei primi giocatori al Mondo.
(Rocchi 19st 6. Tommaso ha per due volte l'opportunità di segnare, ma non riesce ad infierire su una Roma ormai allo sbando.)
ROMA
Doni 4. Si vede da come si muove nel riscaldamento che non è in condizione di scendere in campo, non riesce a tuffarsi sui tiri laterali o se lo fa arriva dopo il pallone. Così succede anche in partita in occasione dei gol di Zarate e Kolarov, dove si fa trovare in palese ritardo. Al 57° completa l'opera sbagliando l'uscita sul gol di Lichtesteiner.
Motta 5. Inizio choc per il giovane ex Udinese, sbaglia l'intervento lasciando passare la palla per Pandev e poi lascia tutta la possibilità a Zarate di rientrare sul destro e siglare il secondo gol. Se in fase difensiva non è esente da colpe, anche in fase offensiva non spinge come suo solito.
Mexes 5. A livello tecnico gioca una gara di grande solidità riuscendo più volte in anticipi e chiusure da vero fuoriclasse, ma si lascia sempre sopraffare dal nervosismo rovinando così una prova di qualità Ingenuo nell'andare a spintonare Matuzalem.
Panucci 4. Un'ingenuità colossale la sua nel secondo tempo: con una Roma in netta difficoltà e con un'ammonizione già alle spalle va a litigare con Liechtesteiner facendosi espellere e sancendo così la sconfitta giallorossa. Si vede solo poco prima del gol di Mexes, quando sfiora il gol con un'inzuccata sugli sviluppi di un angolo.
Riise 5,5. Nel primo tempo riesce sempre a sostenere Baptista, garantendo la superiorità numerica alla squadra giallorossa. E' bravo nel coprire la sua zona e sicuramente la sua prova è diligente. Spinge comunque poco e sul terzo gol della Lazio si fa sovrastare insolitamente da Liechtesteiner.
Pizarro 6,5. Nell'inizio terribile della Roma è l'unico a tenere il pallone e cercare di far svegliare i compagni sotto choc. Grandi geometrie e soprattutto grande qualità, partono dai suoi piedi le occasioni migliori per i giallorossi e proprio dai suoi piedi partono i cross per i gol di De Rossi e Mexes.
44 st Taddei ng.
De Rossi 5,5. Spalletti gli aveva messo sulle grandissime responsabilità definendolo l'uomo del derby. Lui sembra patire l'attesa e nel primo tempo sbaglia quasi tutto, risultando addirittura molle in chiusura. Nel secondo tempo ha il solo merito di segnare il secondo gol, che ridona un lumicino di speranze alla squadra di Spalletti.
Brighi 5. quello di esterno non è il suo ruolo e si vede. Spaesato non trova mai la posizione e fatica a dialogare con i propri compagni. Sfortunatissimo al 41° quando il suo tiro che aveva battuto Muslera viene salvato sulla linea di porta da Matuzalem.
19 st Tonetto 6. Spinge molto visto che la Roma deve recuperare lo svantaggio, ma questo lo porta a difendere poco e dalle sue parti si aprono autentiche voragini non sfruttate dai laziali.
Baptista 6,5. Mette in netta difficoltà Liechtesteiner puntandolo e lasciandolo molte volte sul posto. Sfiora due volte il gol nel primo tempo: al 7° di testa da posizione defilata, mentre al 36° coglie il palo con un'incornata imperiosa su punizione di Pizarro. Anche nel secondo tempo è il più pericolo della Roma.
Perrotta 5. Non è mai pericoloso, non si rivedono le sue percussioni in coppia con Totti e soprattutto non si vede mai in fase offensiva.
9st Menez 5. Entra poco prima del terzo gol della Lazio e dell'espulsione di Panucci, questo purtroppo lo costringe a tornare molto indietro e lo sfianca in zona offensiva.
Totti 5,5. Il capitano scende in campo col solito dolore al ginocchio, cerca di servire al meglio i compagni, ma non riesce mai a rendersi pericoloso. Non è il suo derby, non gli riescono le sue solite giocate. |di Daniele Baldini - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| note: le pagelle non concorrono al gioco di Fantamagic - articolo letto 150 volte