Di Chiara a VN: ''A Udine con Jorgensen-Donadel coppia centrale''
L'ex giocatore della Fiorentina Alberto Di Chiara ci ha detto la sua sul momento della Fiorentina e sul possibile centrocampo di Udine, dove Prandelli dovrà sopperire alle assenze di Felipe Melo e Montolivo: "Sono assenze pesanti perchè nelle ultime uscite la Fiorentina era andata molto bene con il nuovo modulo, questo 4-4-2 che ha garantito grande equilibrio alla squadra - ha detto Di Chiara a Violanews.com - Dopo l'infortunio di Santana c'era voluto qualche settimana per ritrovare la quadratura del cerchio ma è chiaro che adesso Prandelli dovrà rivedere qualcosa. Quale centrocampo domenica? Credo che il tecnico viola opterà per una soluzione che possa garantire sia quantità che qualità, perchè Montolivo e Felipe Melo riescono a dare un buon apporto ad entrambe le fasi. In tal senso l'uomo ideale per caratteristiche sarebbe Almiron che però quest'anno non è mai stato in condizione. Possibile allora che Prandelli scelga la duttilità e la saggezza tattica di Jorgensen, magari al fianco di un giocatore di maggior sostanza come Donadel. Sulle fasce Semioli a destra mentre a sinistra penso possa essere la volta buona per vedere Vargas davanti a Pasqual - dice Di Chiara, che quella fascia la conosce molto bene - Il peruviano non è andato male in quella posizione negli spezzoni in cui ci ha giocato e il gol potrebbe finalmente sbloccato. Del resto è da inizio anno che aspettiamo un episodio che possa liberarlo a livello mentale. E poi con Zenga a Catania ha fatto bene proprio in quella zona del campo. Jovetic? Ha grandi prospettive e talento, il rigore gli è servito perchè ha dimostrato di avere personalità. Adesso gioca con più intraprendenza, deve diventare solo più concreto".
Sul prossimo avversario di domenica: "L' Udinese potrebbe risentire e non poco dell'impegno in Uefa. Senz'altro peserà nelle gambe la stanchezza, poi molto dipenderà anche da come si metterà la partita. I friulani possono ancora qualificarsi perchè hanno un reparto d'attacco in grado di creare tante palle gol, anche senza Di Natale. Chiaro che una qualificazione darebbe l'entusiasmo per non sentire, o quasi, la fatica domenica prossima. In caso contrario per la Fiorentina sarebbe un bel vantaggio".
Inevitabile infine un commento sulla squalifica a Melo: "Per esprimere un giudizio bisognerebbe avere un quadro più completo dell'accaduto. In ogni caso comunque il comportamente del brasiliano è stato deplorevole, anche perchè veniva da una vittoria e doveva assolutamente mantenere la calma. Fossi la Fiorentina gli farei una multa...ma poi farei anche ricorso per cercare di ridurre la squalifica". |di Simone Bargellini - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 157 volte