Nessuna intenzione di piangersi addosso e tanta voglia di ripartire. E’ una Juventus carica e concentrata quella che si appresta a vivere uno degli appuntamenti più importanti della stagione. A tre giorni dalla sfida casalinga contro l’Inter, in casa bianconera si parla di calcio. E non solo. La presentazione della partnership con Sony Ericsson è anche l’occasione per Jean-Claude Blanc per fare il punto della situazione. Il distacco dai nerazzurri, salito a 10 punti, ha cambiato un po’ le carte in tavola, ma non ha certo fatto passare la voglia di riscatto della squadra. Ma anche dell’amministratore delegato: «Sicuramente speravamo di arrivare più vicini allo scontro diretto. Dobbiamo prendere atto di questo e stare con i piedi per terra ma abbiamo intenzione di giocarcela fino in fondo. Non solo la gara con l’Inter, ma tutte le otto partite che ci restano tra campionato e Coppa Italia. Abbiamo intenzione di lottare fino all’ultimo minuto dell’ultima partita». Otto gare, con la speranza che diventino nove con la conquista della finale di Coppa Italia. Ma per il principio di “una gara alla volta”, l’attenzione di tutti è rivolta alla gara di sabato con l’Inter. Da vincere, indipendentemente dalla classifica. E la squadra continua a prepararsi al meglio: «Ho visto i ragazzi molto concentrati e determinati a fare una grande partita. Da parte di tutti c’è la volontà di dimostrare che le difficoltà si superano con il gruppo unito. Sul campo, mi aspetto una sfida con grande sportività. Ovviamente vogliamo vincere, sapendo però che dopo questa ci saranno altri match da affrontare al meglio». Le due gare contro Chievo e Genoa hanno fatto allontanare la vetta e dato spazio alle abituali critiche tipiche di questi momenti. Blanc risponde così alle voci sulla squadra e su Ranieri: «Intanto di mercato inizieremo a parlare da giugno. Quella che è fin da ora sicura è la presenza di Ranieri sulla panchina della Juventus anche per l’anno prossimo, così come vuole il nostro progetto tecnico. La squadra merita più rispetto per quello che ha fatto, non dimentichiamoci che è seconda e che ha battuto due volte il Real Madrid. Errori? Quelli li fanno tutti, ma l’importante è muoversi e noi non stiamo fermi. Noi guardiamo avanti, non solo sul campo ma anche dal punto di vista societario, come dimostra la partnership con Ericsson». |Redazione Juventus News - Fonte: www.juventusnews.tk| - articolo letto 188 volte