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2009-04-22

Intervista a Biagianti & Kosicky


Massannunziata - Ai microfoni dei giornalisti si presenta il prossimo portiere titolare rossazzurro Tomas Kosicky che, anzitutto, tiene a precisare la pronuncia del suo cognome, data la difficoltà si cerca un soprannome “ i miei compagni mi chiamano Tomas o Kosì”. Approvato “Kosì”. Catania attende di vedere all'opera un portiere “Kosì” giovane, “Kosì” alto, Kosi…cky.
Kosicky
Ho imparato l'italiano in pochissimi mesi, in che modo? Leggendo i dizionari. Ora che siamo salvi spero di poter giocare qualche partita. Bizzarri, Onorati, Zenga ho imparato da tutti, poi è ovvio che da Albano ho appreso molto perché mi alleno sempre con lui e mi soffermo spesso ad osservare quello che fa.
Da giovane il mio idolo tra i portieri era Toldo, oggi ci sono Cech e Buffon.
Come sono arrivato a Catania? Ho fatto qualche partita con la nazionale under 21 del mio paese ed abbiamo giocato contro il Belgio e quel giorno qualcuno mi ha notato. Sono venuti ad osservarmi in Slovacchia e poi sono arrivato qui, ho parlato con Lo Monaco e con l'allora mister Baldini ed ho firmato un contratto di quattro anni.
A Catania sto bene , c'è un bell'ambiente, c'è il sole ( mentre fuori piove), c'è il mare e con la mia fidanzata Martina ci troviamo molto bene qui.
Voglio continuare a migliorare nel Catania nella speranza di diventare ancora più forte. Ero felice il giorno in cui sono stato mandato in campo contro il Padova in coppa Italia ma so che il campionato è tutt'altra cosa. Voglio fare bene e far vedere che posso giocare in serie A.
Tra il campionato slovacco e quello italiano c'è molta differenza e ci vuole tempo per abituarsi ma ci sono tanti campioni da cui si può imparare.
La partita più bella dell'anno è stata la trasferta di Palermo. Ho legato con tutti i miei compagni ovviamente in modo maggiore con i portieri e poi con Martinez, Dica e Morimoto dato che abitiamo vicino.
Bigianti
Domenica è stata una bella giornata per tanti motivi, dal compleanno alla vittoria, speravo di segnare nel gol del mio compleanno ma ci sarà tempo per me è importante che, insieme alla squadra, abbiamo fatto una bella partita ed abbiamo raggiunto i 40 punti.
Una volta raggiunti i 40 punti le prossime partite saranno importanti per fare ancora altri punti per poter entrare nella storia di questa società e per cercare di andare a vincere a Roma.
Adesso siamo tranquilli ma le prossime saranno partite importanti e certo non andremo in campo rilassati.
Ci tengo a fare un in bocca al lupo a Pablo , come tutta la squadra, sarà molto dura per lui. A centrocampo siamo in tanti e, purtroppo per lui, Pablo durante l'anno è mancato spesso ed abbiamo cercato di non far sentire la sua mancanza.
Qualche giovane che sta facendo bene? Llama ha avuto un anno difficile e domenica ha dimostrato di essere un grande giocatore, stesso discorso per Mariano Izco. I ragazzi della primavera che si allenano con noi ( Sciacca, D'amico e Maccarrone) secondo me sono pronti per la A.
A Lecce ho giocato i miei primi 2 minuti di serie A mi fa piacere di rivivere piccole emozioni tornando in quello stadio.
|di Seby Maina - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 252 volte


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