La gara tra Chievo e Udinese finisce con il punteggio di 1-2, in virtù anche di decisioni arbitrali abbastanza discutibili. La squadra che maggiormente deve recriminare è senza dubbio il Chievo, che si è vista negare almeno in due occasioni rigori nettissimi non concessi dall'operato mediocre di Celi. Analizzando la gara, l'Udinese passa in vantaggio al '35, su penalty (stavolta) concesso dall'arbitro per fallo di Yepes: D'Agostino sigla il momentaneo 0-1. La ripresa è tutta di marca gialloblù: diverse le occasioni create, e finalmente al '70 arriva il pareggio di Sergio Pellissier, su cross di Frey. Non solo. Per ben 20 minuti è ancora il Chievo ad accelerare il passo, ed al '75 arriva l'occasione più ghiotta sui piedi di Marcolini, che potrebbe così ribaltare il risultato. Ma non è così. Il Chievo finisce in inferiorità numerica per l'espulsione di Langella nei minuti finali, ed al '94 arriva l'1-2 per l'Udinese, con D'Agostino che infila l'incolpevole Squizzi.
CHIEVO
Il presidente del Chievo, Luca Campedelli: "E' stata una partita stregata. Noi purtroppo non siamo riusciti a concretizzare quelle splendide occasioni create, ma è stata falsata anche dall'esterno in maniera esagerata. Direi che è stata una sorpresa rivedere aribtraggi così dopo tanti anni; pensavo che fosse finito questo tempo, invece mi devo ricredere. La sconfitta comunque non cambia nulla, mancano ancora cinque partite alla fine e sono sicuro che ne vinceremo tre, e quindi ci salveremo. La squadra è tonica, ha spirito per combattere fino alla fine delle ostilità".
Il tecnico del Chievo, Domenico Di Carlo: "Ai miei ragazzi non posso rimproverare nulla in quanto ci abbiamo creduto fino in fondo. Purtroppo per ingenuità abbiamo dato l'opportunità all'Udinese di andare in vantaggio nei minuti di recupero, quando ormai la partita si stava avviando ad un strameritato pareggio. Peccato perchè aver perso una partita così ti fa male, comunque cercheremo di rifarci fin dalla prossima gara, magari andando a riprenderci quello che non abbiamo ottenuto oggi".
UDINESE
Il direttore generale dell'Udinese, Pietro Leonardi: "Ritengo che l'Udinese abbia meritato questa vittoria anche perchè avevamo di fronte un avversario come il Chiev,o tra i più in forma in questa parte di campionato. Alla fine del campionato mancano cinque gare, per cui ritengo che questa squadra possa arrivare a quota 60 per centrare l'obiettivo prefissato, proprio perchè è un gruppo giovane ben collaudato".
Il tecnico dell'Udinese, Pasquale Marino: "Sono soddisfatto della prestazione della squadra, anche se dovevamo forse chiudere prima la partita. Comunque un plauso agli avversari, perchè nella ripresa hanno avuto una reazione per tentare il colpaccio. Noi dal canto nostro siamo stati bravi a contenerli, ed alla fine siamo usciti vittoriosi dal campo. Adesso godiamoci questa vittoria e prepariamoci già alla gara prossima cercando di fare un altro bottino pieno, perchè con il potenziale che abbiamo possiamo fare 15 punti nelle ultime cinque gare" |di Rita Avigni - Fonte: www.tuttomercatoweb.com| - articolo letto 165 volte