Mentre un altro campionato se ne va, un' altra sessione mercato sta per arrivare... e che mercato! Si è detto che la crisi economica potrebbe condizionare le campagne acquisti delle squadre, ma non dobbiamo dimenticare nemmeno che la crisi ha colpito tutti i settori dell'economia e per tanto sembrano essersi ridotte quelle distanze abissali fra squadre di alta classifica e quelle medio-basse. Ci aspetta dunque un mercato ricco di colpi di scena, senza cifre esorbitanti (che per la verità potrebbero solo provenire da sceicchi arabi), ma che scommettiamo ancora una volta ci emozionerà come solo il mondo del calcio sa fare.
Oggi ci addentreremo nei "misteri" che avvolgono il Milan, infatti troppe voci contrastanti fra di loro emergono dall'ambiente rossonero. L'unica cosa che sembra certa è che il futuro milanista dipenderà dalla permanenza o meno di Ancelotti. Infatti se l'ex allenatore del Parma dovesse lasciare Milano il Milan ripartirà da una vera è propria rifondazione che vedrà prima le cessoni di nomi illustri Ronaldinho, Shevchenko e Kaladze e poi acquisti in prospettiva sulla linea già adottata con Thiago Silva. C'è chi come la redazione di Sky da per certa la partenza di Ancelotti, ma ci sono anche altre redazioni (specialmente della carta stampata) che ci vanno più caute su questo argomento. Infatti se il buon Carletto dovesse restare all'ombra della Madonnina il Milan riterrà il suo ciclo ancora non chiuso, come ha ripetuto più volte lo stesso allenatore, e vedremo massimo un paio di colpi di una certa importanza, il nome più gettonato è quello di Adebayor.
Magari la vera confusione ce l'abbiamo soltanto noi che dall'esterno guardiamo gli sviluppi della situazione, ma resta comunque il fatto che oggi come oggi, con il Milan ritrovatosi improvvisamente di nuovo in corsa per il tricolore, il futuro rossonero sembra ancora abbastanza incerto. Parliamo ora del Napoli, l' ex favola della Serie A sta attraversando una fase di transizione, sta aspettando la fine del campionato per mettere ordine nelle sue strategie. Credo sia giusto partire dal presupposto che non vedremo rivoluzioni ne societarie ne riguardanti la rosa; infatti, nonostante siano in molti a dire che DeLaurentiis voglia la testa di Marino, noi siano sempre più certi che quest'ultimo rimarrà all'ombra del Vesuvio. Del resto lo stesso DG nel prepartita di Napoli-Inter aveva dichiarato: "Sarebbe da stupidi lasciare ora, proprio sul più bello". Per quanto riguarda la rosa vedremo 3 massimo 4 colpi di buon livello; infatti mentre perde sempre più quota il nome di Floccari, indeciso e corteggiato dal Genoa, diventano sempre più insistenti le voci su D'Agostino e il giovane centravanti croato Kalinic. Magari i soldi per grandi colpi non ci sono, ma del resto oggi chi è che ne ha? |di Alessio Esposito - Fonte: www.golmania.it| - articolo letto 159 volte