Milano- Ha del Clamoroso quanto accaduto nelle ultime ore in Via Roselinni a Milano, sede dall'adesso ex-Lega Calcio per come la si conosceva sinora.
Spaccatura netta, i club di Serie A abbandonano la B ed il vecchio presidente, Matarrese, eleggendo un manager, Maurizio Beretta (ex direttore generale di Confindustria), a capo della “ Lega Calcio Serie A” , che rappresenterà solo gli interessi delle 20 squadre di serie A. La votazione è passata con 19 voti favorevoli e solo quello del Lecce contrario.
La "Lega Calcio Serie A" sarà operativa dal Luglio 2010, intanto la "Lega Calcio" verrà probabilmente commissariata fino a tale data, ed un commissario lavorerà al fianco di Beretta per costituire il nuovo organo sportivo.
Tra pochi giorni, il Consiglio Federale, presieduto dal Presidente FIGC Abete, si riunirà per ratificare la decisione della Lega Calcio e dichiarare quindi decaduti gli organismi milanesi (Matarrese e consiglio direttivo) ed affidare il compito di guidare il nuovo organo sportivo al presidente del collegio dei revisori di Milano (Simonelli), per un periodo brevissimo. Il presidente del collegio dei revisori dovrà infatti provvedere solo a convocare una nuova assemblea elettiva.
Alla base di tale scelta il mancato accordo con la serie B per l'assetto futuro della Lega Calcio, che nei prossimi anni (nel 2010) si troverà a gestire un volume d'affari, con diritti TV ed affini, superiore per circa 10 volte a quello degli ultimi anni. Da qui la necessità di delegare ad una figura professionale , appunto un manager, la gestione del business. Addio quindi ad Antonio Matarrese , già presidente della FIGC, negli ultimi anni a guida della Lega Calcio che pochi giorni fa aveva dichiarato: “Prima di sostituirmi dovrebbero trovare qualcuno più bravo di me”. |Redazione Mondo Catania - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 186 volte