Catania: Idee di Mercato, Razzotti del Velez ha le carte in regola
È calato il massimo riserbo sul viaggio del Direttore Pietro Lo Monaco in Argentina (partirà nei prossimi giorni) ma alcune notizie iniziano a filtrare dall'ambiente calcistico SudAmericano; numerose le trattative intavolate dai collaboratori della dirigenza rossazzurra, solo poche approderanno a felice conclusione, arbitro di tal destino sarà l'insindacabile occhio del Direttore Generale etneo.
Una di queste trattative riguarda il centrocampista Franco Razzotti Viretto , classe '85 (nato il 6 Febbraio a Buenos Aires), doppio passaporto (italiano ed argentino), attualmente in forza al Velez Sarsfield , capolista del Clausura argentino con 0 sconfitte ed un punto di distacco dalla seconda, il Lanus.
Razzotti è un mediano che ricopre la posizione di centrale in una linea a 3 oppure di interno destro quando il modulo prevede 4 giocatori in linea. Atteggiamento difensivo , dotato di un'altezza importante che lo fa essere molto efficace nei contrasti aerei, nasce calcisticamente nel Velez, dove esordisce nel 2005 , il 3 Dicembre, vittoria esterna sul Lanus per 0-4; le sue presenze cadono col contagocce nei primi anni tra i professionisti, solo 15 dal 2005 al 2008, da qui la decisione di cercare continuità in una compagine che desse spazio a giovani leve, emigra in Perù , in prestito, disputando Apertura e Clausura tra le fila dello Sporting Cristal .
L'avventura peruviana viene definita dallo stesso Razzotti come fondamentale per la sua carriera e la conseguente consacrazione al Velez: “lì ho dimostrato di essere capace e di meritare la maglia da titolare ”. Le presenze schizzano a 43 , è titolare inamovibile, va anche a segno in un'occasione (raro per un mediano come lui). Ricardo Gareca , subentrato alla guida tecnica del Velez dopo un'avventura proprio in Perù (all'Universitario), ne ammira la crescita e lo chiama per disputare il Clausura Argentino; complice anche l'infortunio di Leandro Somoza , Razzotti inizia subito da titolare e tale rimane anche quando il l'ex titolare recupera la forma. Di undici gare in cartello non ne ha mancata neanche una, sempre schierato nella formazione iniziale e sostituito solo in un'occasione, al 79'.
Razzotti dichiara, a proposito del suo tecnico: “Gli piace il mio modo di giocare, mi ha richiesto e m'ha dato tanta fiducia ”. In occasione della gara vinta sul campo del Colon dé SantaFe , 2-4, Razzotti è stato indicato come uno dei principali artefici della rimonta che ha portato Il Velez a ribaltare, nei secondi 45', il pesante 2-0 in un clamoroso 2-4.
Col Velez giocava in maglia numero 17 (adesso indossa il 35), non è difficile immaginare che il Catania possa vedere in lui l'erede di Davide Baiocco , uno che con la maglia rossazzurra si può ormai dire ha scritto alcune tra le pagine più belle della storia calcistica etnea.
L'esterno offensivo De Federico associato nei giorni scorsi al Catania, pare preferisca come sua meta futura il campionato inglese, l'Arsenal ha già pronto un contratto pluriennale.
Su Paolucci si sono fiondate parecchie pretendenti, Parma su tutte, e pare davvero complicata la strada che porterebbe l'attaccante a disputare un secondo anno in maglia rossazzurra. Il Catania sta così cercando alternative nel ruolo di prima punta ed anche in questo caso non mancano le piste SudAmericane. Sarebbe un vero colpaccio, ad esempio, se i rossazzurri riuscissero a mandare in porto l'operazione Radamel Falcao Garcia , in rotta col River Plate , che da Marzo gli offre un rinnovo pluriennale senza ricevere risposta.
L'attaccante colombiano, classe 1986 e già nel giro della nazionale maggiore, inizia in patria la sua carriera, coi Millonarios (1996-2002), prima di passare ai Millonarios quelli “grossi”, appunto il River Plate, squadra dove milita ormai da 5 anni, con 75 presenze e 28 reti realizzate, e con la quale ha vinto il Clausura 2008.
Nell'ultima stagione, tra clausura, apertura, Coppa Libertadores e Sudamericana, ha realizzato 13 reti in 30 presenze; 4 sono state le partite giocate con la maglia della nazionale colombiana. |di Marco Di Mauro - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 199 volte