Amichevole: Prove di Samp con Pandev-Zàrate in avanti e Lichtsteiner a centrocampo. Torna Dabo
In attesa del responso della risonanza magnetica alla quale ieri mattina è stato sottoposto Pasquale Foggia (per lui ieri e oggi cure fisioterapiche), al centro sportivo di Formello va in scena la consueta amichevole infrasettimanale della squadra biancoceleste (porte aperte ai tifosi). Dopo la seduta prettamente atletica svolta in mattinata, Delio Rossi effettua le prime prove di formazione della settimana contro lo sparring partner di turno dell'Ostia Mare. Quello di sabato contro l'Udinese sarà un incontro all'insegna del turn-over, in vista della finale di Coppa Italia, in programma mercoledì 13 allo stadio Olimpico. Oltre ai calciatori in via di recupero dai rispettivi guai fisici (Dabo e Diakitè) e dello squalificato Ledesma, difficilmente scenderà in campo dal primo minuto Goran Pandev (tornato ieri a lavorare con il gruppo). Nonostante queste considerazioni, il tecnico biancoceleste nella prima frazione di gioco con l'Ostia Mare schiera la migliore formazione a disposizione. A centrocampo al fianco di Matuzalem (squalificato in Coppa) c'è Brocchi, con lo svizzero Lichtsteiner avanzato sulla linea mediana e De Silvestri in difesa. A completare il reparto sulla sinistra c'è Simone Del Nero, che fa le veci di Pasquale Foggia (sorridente e fiducioso, segue l'incontro a bordo campo applauditissimo dai tifosi). In difesa, la coppia centrale è quella titolare, composta da Siviglia e Rozenhal, mentre in attacco al fianco di Zàrate c'è il ritrovato Goran Pandev. Più che prove di formazione anti Udinese, la sensazione è che Rossi stia già testando l'undici della finale con la Sampdoria. Assenti Simone Inzaghi e Mobido Diakitè.
Questa nello specifico la formazione scelta da Rossi nella prima frazione di gioco (4-4-2): MUSLERA, DE SILVESTRI, SIVIGLIA, ROZEHNAL, KOLAROV; LICHTSTEINER, BROCCHI, MATUZALEM, DEL NERO; PANDEV, ZARATE.
PRIMO TEMPO: La prima frazione di gioco si è chiusa con la Lazio in vantaggio per 6-0. Risultato sbloccato dopo appena 4', quando Francelino Matuzalem ha depositato in rete un bell'assist dalla sinistra di Kolarov. Poco dopo, nell'arco di 60” è andata a segno la coppia Pandev-Zàrate. Al 10' il macedone, prima ha superato in dribbling un difensore ospite, poi ha gonfiato la rete con sinistro secco e preciso; all'11' il numero 10 argentino si è esibito in una percussione personale, ha superato il portiere con un rimpallo favorevole ed ha spinto la sfera in porta per il 3-0. Al 19' è arrivato il poker firmato Kolarov: il serbo ha battutto il portiere Morelli direttamente da calcio di punizione, grazie ad un'esecuzione di rara potenza. Poi ancora Mauro Zàrate sugli scudi: al 25' ha propiziato la quinta rete di Simone Del Nero, che dopo una serie di finte dell'argentino è stato lesto a ribadire in rete la ribattuta di un difensore. Al 41' sempre Zàrate, scattato sul filo del fuorigioco, ha raccolto una precisa verticalizzazione di Matuzalem e dopo aver eluso la retroguardia dell'Ostia Mare con dribbling e contro dribbling ha battuto per la sesta volta Morelli.
SECONDO TEMPO: Nella ripresa, smaltita la distorsione alla caviglia, torna in campo Ousmane Dabo. Il centrocampista francese, che nella finale di Coppa Italia potrebbe essere chiamato a sostituire Matuzalem, è stato schierato al fianco di Ledesma, con Mauri (in gruppo per il secondo giorno consecutivo) e Meghni a completare il reparto mediano. In difesa al fianco di Cribari c'è Radu, con Manfredini che agisce da terzino sinistro. In avanti al fianco di Rocchi spazio a Mendicino.
Questa nello specifico la formazione scelta da Rossi nel secondo tempo (4-4-2): CARRIZO, DE SILVESTRI (TUIA), CRIBARI, RADU, MANFREDINI; MEGHNI, DABO, LEDESMA, MAURI; ROCCHI, MENDICINO (KOZAK).
La ripresa, dopo oltre 20' di sterilità, è all'insegna di capitan Rocchi, che nel giro di 10' mette a segno una bella tripletta. Splendida, in particolare, la sua prima marcatura personale. Il bomber veneziano, dopo un fraseggio al limite dell'area con Mauri, ha disegnato un perfetto interno sinistro a giro che si è andato ad insaccare nell'angolo lontano alla sinistra del portiere; dopo 2' è arrivata la doppietta di rapina, dopo uno svarione difensivo dei difensori ospiti; mentre al 34' il capitano ha confiato per la nona volta la rete avversaria con un destro esplosivo dalla distanza. Sul risultato di 9-0, calo di tensione biancoceleste, pasticcio in area di rigore della coppia Mauri-Manfredini e Fortunato, approfittando di una mancata uscita di Carrizo, ha insaccato di testa il gol della bandiera. Infine al 42', un bel tocco sotto di Mourad Meghni arrotonda il risultato per il definitivo 10-1.
TABELLINO:
Lazio – Ostia Mare 10-1 (6-0)
Lazio. Primo tempo: Muslera, De Silvestri, Siviglia, Rozenhal, Kolarov; Lichtsteiner, Brocchi, Matuzalem, Del Nero; Pandev, Zàrate. All.: D. Rossi
Lazio. Secondo tempo: Carrizo, De Silvestri (14' Tuia), Cribari, Radu, Manfredini; Meghni, Dabo, Ledesma, Mauri; Rocchi, Mendicino (20' Kozak). All.: D. Rossi.
Ostia Mare: Morelli, Falconi, Puleio, Domminelli, Anselmi, Della Canea, Ferro, Dormiglia, Zahchi, Cortami, Auino. A disp.: Frattarelli, Regis, Mazzei, Castelluccio, Sebartoli, Di Mugno, Pozzeban, Palomba, Formisano, Gaetani, Fortunato. All.: Fronti
Marcatori (P.T.): 4' Matuzalem, 10' Pandev, 11', 41' Zàrate, 19' Kolarov, 25' Del Nero.
Marcatori (S.T.): 25', 28', 34' Rocchi, 37' Fortunato, 42' Meghni. |di Daniele Baldini - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 172 volte