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2009-05-11

A tu per tu con ...con Stephan Lichtsteiner


TuttoMercatoWeb ha intervistato il terzino della Lazio Stephan Lichtsteiner. Il calciatore svizzero ha parlato del suo primo anno nel campionato italiano e della finale di Coppa Italia di mercoledi prossimo contro la Sampdoria.

Partiamo della prestazione contro l'Udinese...

"Con l'Udinese non abbiamo fatrto una buona partita, potevamo fare senza dubbio meglio. La partita di mercoledì sarà totalmente diversa e faremo vedere ai nostri tifosi che siamo una squadra fortissima. Abbiamo preso il secondo gol dell'Udinese in modo sciocco, abbiamo sbagliato soprattutto per mancanza di concentrazione. Mercoledì faremo vedere un altra Lazio".

Come ti stai trovando nel tuo primo anno in Italia?

"Abbastanza bene. Abbiamo una bella squadra. Sto facendo grandi progressi con questo mister, mi sento abbastanza bene e penso che posso ancora migliorare".

Eravate partiti benissimo lottando per un posto utile per la Uefa. Ora però la qualificazione per la Coppa ve la giocherete in finale contro la Sampdoria, che partita sarà?

"Una partita molto chiusa. La Sampdoria è una buona squadra con due/tre calciatori che possono fare la differenza. Una partita abbastanza difficile perché in casa siamo sempre un po' in difficoltà con squadre tipo la Samp".

Vi sapevanta prestazione Samp?

"La Samp ha fatto una buona partita ma non ci spaventa, noi faremo vedere che vogliamo vincere la Coppa Italia troppo importante per noi".

Non pensi che giocando in casa partite favoriti?

"Potrebbe aiutarci, ma partiamo con le stesse possibilità di vittoria. Come detto la Sampdoria è una grande squadra: 50% a testa".

Ti senti la rivelazione di questo campionato?

"Io penso solo a fare il mio lavoro. Voglio vincere la partita di mercoledi con la Lazio. Questo per me è importante sperando di continuare a migliorare".

Che rapporto hai col mister?

"Il mister mi ha fatto una bella impressione. Ho fatto tanti allenamenti tattici con lui e credo posso ancora migliorare".

Si parla di Rossi lontano dalla Lazio, ci credi?

"Questo non lo so, non sono io che devo fare il contratto a Delio Rossi. Certo è che se vinciamo la Coppa è una buona opportunità anche per il tecnico".

Quindi secondo te se vincete resta Delio Rossi?

"Si".

Zarate è realmente un attaccante fenomenale?

"Zarate è ancora giovane, ma è già un giocatore davvero forte. In attacco abbiamo però anche altri giocatori molto forti come Pandev e Rocchi".

Lo scorso anno giocavi in Francia. Quali sono le differenze tra i due campionato?

"In Italia il campionato è più tattico e tecnico. In Francia c'è una discreta velocità, ma qui ci sono campioni come Kakà, Cassano, Ibrahimovic e tanti altri che in Francia non ci sono".

Nel campionato francese ci sono tanti giocatori che le squadre italiane stanno cercando, chi consigleresti?

"In Francia ci sono calciatori tatticamente e tecnicamente validi. Però non si gioca sempre contro grandi campioni come qui che possono fare sempre la differenza. Bisogna quindi lavorare ed essere sempre pronti a dare il massimo".

Si fanno tanti nomi importanti di giocatori del campionato francese acostati alla nostra serie A. Secondo te possono arrivare in Italia?

"Beh, nel campionato francese ci sono giocatori davvero bravi come Cabaye e Bastos del Lilla o Makoun e Toulalan del Lione".

Sei stato considerato uno dei migliori giocatori nel tuo ruolo del campionato. In Italia c'è un pò un penuria di difensori, mentre in Francia ce ne sono di ottimi...

"E' vero, ma anche in Italia. Il problema è che la fase difensiva non dipende solo dalla difesa. In Francia anche gi attaccanti partecipano alla fase difensiva".

Torniamo alla partita di Coppa Italia, da difensore hai più paura di marcare Pazzini o Cassano?

"Quando Cassano punta l'uomo è molto difficile tenerlo nell'uno contro uno. Pazzini è forse un po' meno veloce e forte, ma non ho paura di giocare contro di loro".

Qual'è stato il calciatore che ti ha reso la marcatura più difficile quest'anno?

"Credo Cassano. Quest'anno, nonostante io in quella circostanza abbia fatto una buona partita, m'è andato via due volte. Ripeto, è davvero molto difficile tenerlo nell'uno contro uno".

E invece Totti e Ibrahimovic...

"Sono molto bravi. Contro Ibrahimovic nell'ultima partita ho giocato solo venti minuti perché non stavo bene con la caviglia. Contro Totti invece abbiamo vinto il derby, importantissimo sia per la Lazio che per me".

Ci sono stati problemi per la permanenza alla Lazio di Zarate, ne parlavate negli spogiatoi?

"No, assolutamente. Resto concentrato solo sulle mie prestazioni".

Cosa ti è piaciuto di più del campionato italiano?

"Come ho detto è un campionato molto tattico e questo è ottimo perché mi permette di fare molti progressi. Poi il fatto diconfrontarsi ogni domenica contro grandi campioni è una cosa positiva".

Come è stato il tuo inserimento a Roma?

"Abbastanza buono, è una bella città e mi sto trovando bene".

Una curiosità, cosa ti piace di più di Roma e qual'è il tuo piatti preferito?

"Il piatto è la pasta col pomodoro fresco. Le guardie svizzere sono la cosa più bella di Roma (ride)".
|di Raimondo De Magistris - Fonte: www.tuttomercatoweb.com| - articolo letto 140 volte


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