Rocchi: "Stavolta è davvero una finale...Importante vincere per noi e per la gente che ci ama"
La Coppa in primo piano mister Rossi che risponde alle domande dei cronisti ed un Tommaso Rocchi visibilmente emozionato che scruta quasi estasiato il primo trofeo che la Lazio gestione Lotito sta provando ad agguantare. Una stagione travagliata è stata la sua, per qualcuno addirittura anonima, che si è consumata fra un’infausta Olimpiade, infermerie, tanta panchina e poca gloria. Ma adesso a 24 ore dai 90’ più importanti dell’anno Tommy gol appare sereno, pronto a sfidare la Samp. In finale, e ad infondere fiducia, carica e sicurezza a tutta la squadra, come un capitano che si rispetti, come un condottiero vero…
Tommaso cosa si prova a star vicini al trofeo tanto ambito…
“E’ una bella sensazione. Siamo qui a presentare questa partita e la voglia di far bene è tanta. Ci stiamo preparando al meglio a questa partita che per noi è importantissima e se a volte abbiamo detto ‘è come una finale’ stavolta è una finale davvero e quindi merita tutte le attenzioni, le motivazioni e i giusti stimoli per portare a casa il risultato…”
Vista la tua buona condizione ti aspetti di scendere in campo dal primo minuto domani?
“Questa è un domanda per il mister. Comunque cerco di farmi trovare pronto e di farmi trovare sempre pronto per dimostrare in campo il mio valore. Adesso la cosa più importante è che i 18 giocatori si stanno preparando al meglio e chiunque scenderà in campo darà più del massimo per raggiungere un risultato che è di squadra. E dunque la cosa importante è che la Lazio domani vinca questa coppa…”
Tommy il fatto che con grandi squadre la Lazio non ha mai deluso, credi che sia la dimostrazione che questa squadra sia presente con la testa e con il cuore quando conta?
“E’ vero abbiamo affrontato bene le partite importanti però purtroppo in campionato ci sono partite che sulla carta sembrano più facili ed invece non riesci a far risultato. Il problema di quest’anno è stata la continuità che è venuta meno. Domani sappiamo che è una partita importante e non penseremo al campionato, ma solo a raggiungere questo trofeo che è importante per noi, per la gente che ama questa squadra…”
Questa finale è un po’ come il derby?
“Ci ho pensato e l’attesa che si vive è simile. Questa è una finale e come tale ti da anche più pressioni, ma sono pressioni giuste, perché ti da il metro dell’importanza della gara. Comunque noi ci stiamo solo preparando per vincerla…”
La valutazione della stagione e dei singoli dipende dalla finale?
“Vincere un trofeo cambia tutta la stagione è chiaro. Però per valutare un giocatore o l’allenatore occorre considerare non un’annata, ma per chi è qui da tanti anni va analizzato tutto il tempo in cui si è stati qui. Va valutato tutto ciò che si è fatto e poi si possano fare delle valutazioni. In questo momento ripeto, sia lo staff che i giocatori pensano a come vincere questo trofeo…”.
Se venissi escluso dai titolari, come la prenderesti?
“Cercherei di farmi trovar pronto per dare un contributo importante alla squadra. Soprattutto adesso che conta la qualità del gioco più che la quantità. Sia se giochi un minuto, 90 o 120, l’importante è che giochi bene…” |di Alessandro Zappulla - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 142 volte