«Io vado avanti per la mia strada». Claudio Ranieri prova a isolarsi. Dalle voci che prima lo volevano sicuramente altrove la prossima stagione, poi invece più vicino alla conferma sulla panchina della Juve. Ma sempre, comunque, con Gian Piero Gasperini, Luciano Spalletti e Antonio Conte pronti a prenderne il posto se la dirigenza bianconera chiamerà. «Io so quello che faccio bene e quello in cui devo migliorare- dice- Il resto sono chiacchiere». E iniziando un piccolo bilancio dell'annata, ecco che «ogni campionato ha le sue cose belle e quelle meno belle. Queste ultime poi bisogna migliorarle, alzando l'asticella. Noi certamente potevamo fare molto di più, siamo stati un mese e mezzo a guardare. Potevamo fare qualche vittoria e non solo pareggi... Molto è stato un problema di testa. Un calo che ci poteva stare dopo l'uscita dalla Champions League. Un periodo difficile poi capita a tutti, ma noi non l'abbiamo mascherato bene». «All'interno, però- aggiunge- siamo stati sempre compatti e uniti. Fuori invece si ha la memoria corta e si viaggia sulle ali dei risultati... Se avessimo iniziato male e finito bene adesso magari si starebbe a parlare di quanto abbiamo fatto di buono. Ma noi, nel fare un bilancio generale, dobbiamo valutare con equilibrio». |Redazione Juventus News - Fonte: www.juventusnews.tk| - articolo letto 145 volte