Un Bologna stanco che più stanco non si può, ha la meglio sul Lecce nei secondi finali e spedisce i salentini in serie B anticipatamente, anche se la matematica non li condanna ancora. Purtroppo però la vittoria dei rossoblu serve a poco in quanto il Torino vince a Napoli, come tutti immaginavano, e lascia i felsinei a serio rischio retrocessione con un piede e mezzo tra i cadetti. Passa in vantaggio il Lecce con Tiribocchi, poi la terna arbitrale non vede un fuorigioco di Di Vaio che può pareggiare e arrivare a quota 23 reti. Subito all'inizio della ripresa viene espulso il leccese Papadopoulos e la partita appare quindi in discesa, ma cosi non è. La differenza numerica in campo non si vede, i rossoblu non hanno idee e fiato e la partita pare avviarsi alla fine sul risultato di un giusto pareggio. Succede però l'incredibile, Di Vaio attira su di se tre difensori e Volpi si trova a tu per tu con Benussi e insacca la rete della vittoria, della speranza, del sogno. Come detto però vince anche il Torino a Napoli, vittoria che dice tanto se si considera che i granata non erano mai riusciti a fare tre punti lontano dal "comunale" e ora hanno a disposizione un match point interno contro l'ormai rassegnato Genoa e una trasferta conclusiva a Roma, forse ancora in lizza per un posto in Uefa, forse no. Prossimo impegno a Verona contro il Chievo, vincere potrebbe non essere sufficiente, ma gli errori fatti in precedenza non sono rimediabili. |di Mario Sacchi - Fonte: www.zerocinquantuno.it| - articolo letto 176 volte