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2009-05-18

A tu per tu ...con Giampaolo Pazzini


Non è stato fortunato nel suo ritorno a Firenze, ma Giampaolo Pazzini ha certamente contribuito con i suoi gol a portare la Sampdoria ad un tranquillo finale di stagione. I microfoni di Tuttomercatoweb lo hanno raggiunto al termine della gara del Franchi per scoprire le sue emozioni e avere alcune indicazioni sul mercato blucerchiato ormai alle porte.

Com'è stato tornare a Firenze?

"Molto emozionante, i tifosi mi hanno accolto molto bene e non me lo aspettavo nè prima nè dopo. Mi hanno emozionato".

Davvero non te l'aspettavi proprio? C'è stato anche un dispiacere nel vederti partire

"C'è stato, ma a vederla con i miei occhi ha fatto un altro effetto".

Le parole di Prandelli ti hanno dato fastidio?

"Assolutamente no, quella mia dichiarazione nell'articolo è stata riportata in maniera non giusta, ma non mi interessa nemmeno più parlarne".

Sei andato a salutare i tuoi ex compagni e come ti hanno accolto?

"E' tutta la settimana che ci scambiamo messaggi e telefonate. Sono stato contento di rivederli, sono un bel gruppo e sono contento se arriveranno in Champions".

A Genova comunque sei rinato, è stato l'ambiente? Oppure Mazzarri?

"C'era molta voglia di fare bene e dimostrare qualcosa. Devo ringraziare chi mi ha messo in condizione di fare il meglio possibile".

Uno di questi è stato sicuramente Cassano, come va con lui e quanto ti è mancato oggi?

"Antonio aveva problemi ed è inutile pensarci. In ogni caso lui è un campione".

Per il prossimo anno, però, si parla di un destino per lui diverso. Ci sono i nomi di Inter o Juve

"Io non credo finché non lo vedo con la maglia alla presentazione. Cassano ora è un giocatore della Sampdoria e penso resti".

Palombo invece ha dichiarato che rimane se tu rimani e si riparte da te. Ti fanno piacere queste parole di stima?

"Sicuramente, riceverle dal capitano mi fa molto piacere e lui è stato molto bravo con me dall'inizio. Mi ha aiutato in tante cose e gli dico grazie ancora una volta".

Lui è stato avvicinato alla Fiorentina, come lo vedresti in questa squadra?

"E' un grande giocatore e farebbe comodo a tutti, ma lo fa anche a noi".

Mister Mazzarri invece potrebbe andare via, Marotta lo libererà e per lui si parla anche di una grande squadra come la Roma

"Non lo so, vedremo a cose fatte. Chiaro che con lui mi sono trovato bene da subito, mi ha accolto e messo in condizione di fare bene".

Il campionato della Samp è cambiato dal tuo arrivo, quanto dispiace per la Coppa Italia?

"Tanto perché avevamo fatto un mezzo miracolo arrivando in finale e perdere all'ultimo rigore fa male".

Praticamente con il tuo arrivo hai tolto il posto a Bellucci, ma il rapporto con lui è buono e c'è una concorrenza leale tra di voi

"Sì, Claudio è un bravissimo ragazzo e mi dispiace perché è stato fuori per infortuni e ha avuto un'operazione. Quando stava bene abbiamo provato una volta a giocare con le tre punte e quindi spero torni presto".

Un giovane importante invece è Marilungo, che all'esordio ha fatto una doppietta e si parla già di lui anche in chiave mercato. Ce lo descrivi?

"E' un bel giocatore, è giovane e sono stato molto contento per lui perché si è allenato bene ed è bello quando arrivano queste soddisfazioni".

Il Parma è tornato in Serie A, hai paura che rubino Dessena?

"Questo dovete chiederlo a Marotta, io non so".

Ma in chiave Sampdoria che giocatore è?

"E' nel giro dell'Under21, quando è stato chiamato in causa ha fatto bene quindi è un buon giocatore".
|di Andrea Lolli - Fonte: www.tuttomercatoweb.com| - articolo letto 183 volte


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