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2009-05-23

Zenga: "So già chi va in Nazionale"


Massannunziata - Problemi di formazione per Zenga, che ricorda il suo esordio sulla panchina del Catania, più d'un anno fa, proprio contro il Napoli. Pretendo una grossa prestazione dai ragazzi, non per me, ma per loro. Mascara e Biagianti? so già chi va in Nazionale.
“Paolucci e BIagianti non si sono allenati tutta la settimana, Capuano ieri ha avuto un problema, devo verificare anche le condizioni di alcuni Primavera, qualche problema avrò, ma 18 li riesco a raccoglierli; sicuro che almeno due Primavera verranno, anche solo in panchina. Baiocco non sarà in campo , la società ha fatto delle scelte, bisogna comportarsi con coerenza, non entro nel merito, dico solo che dopo 22 anni di Inter nemmeno a me hanno dato questa possibilità.
“Maldini dà l'addio al calcio dopo 900 partite, però. Questo fa pensare che le bandiere esistono, ma solo in determinati contesti; sarebbe bello che ogni squadra ne avesse una. “L'anno scorso una grande emozione contro il Napoli, era un momento cruciale, se sbagliavamo cadevamo nel baratro, venivamo da una sconfitta, ed era la mia prima sulla panchina del Catania . Adesso la storia è cambiata. Nessuno era abituato a tanto benessere a Catania, ed è anche logico aver poi mollato qualcosa una volta raggiunto l'obiettivo. E comunque, senza alcuni episodi sfavorevoli, avremmo potuto avere 47 punti o più , vedi la rete di Mascara a Bergamo. L'anno prossimo proveremo a tramutare tanti pareggi e sconfitte in trasferte in vittoria, acquisendo magari un po' di esperienza.
“Non esiste un mezzo reale per tenere alta la tensione quando hai raggiunto l'obiettivo. Ho sempre cercato, anche con le mie maniere forti nello spogliatoio , a ribaltare delle situazioni difficili, solo una volta non ci sono riuscito, quando ero squalificato. Rabbia agonistica, cattiveria, voglia di arrivare al traguardo, quando vengono a mancare perdi qualcosa e paghi, qualcosa.
“In casa abbiamo perso 7 volte , ma abbiamo anche vinto 10 partite. Non essendo però stati mai in lotta per la Salvezza, va solo dato merito alla squadra, nel bene e nel male. I record, i 43 punti in questo caso, sono belli da battere, ma non dimentichiamoci che l'obiettivo importante l'abbiamo già raggiunto.
“In panchina io do sempre il 100% , ed è sempre un'emozione. Ed è un difetto perché se non riesci a staccare, e ci rimetto sempre, deferito, squalificato, criticato; è carattere. Sono concentrato sulle ultime due futuri, del futuro non parlo.
“I ragazzi hanno capito che adesso gli chiedo di più, questa è la loro partita, la pretendo, devono chiudere bene quello che hanno iniziato. Serve una grossa prestazione, non importa del caldo, loro decideranno il loro destino. “Sono contento di Sciacca in U20 , perché so che è una convocazione in prospettiva dei mondiali di settembre, come sono contento per Martinez, tornato in Nazionale, perché Pato ha nominato Morimoto come miglior giovane, perché Mascara è arrivato a quota cento, perché Paolucci è alla ribalta dell'U21; adesso aspettiamo la ciliegina , se saranno entrambi convocati (Mascara e Biagianti, ndr) saremo felicissimi, altrimenti ci rimboccheremo le maniche per l'anno prossimo, ma io so già chi va in nazionale.
|di Marco Di Mauro - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 157 volte


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