Fascetti a VN: ''Melo non va ceduto, è troppo importante''
Dopo il parere di Mario Beretta, noi di Violanews.com abbiamo contattato in esclusiva Eugenio Fascetti (allenatore del Lecce dall'1983-84 al 1985-86) che ha parlato del prossimo Lecce-Fiorentina e di mercato.
Si aspetta una vittoria degli uomini di Prandelli?
“Sì, perché il Lecce ormai è retrocesso. Non credo che la squadra di De Canio abbia la possibilità di raggiungere la salvezza, dovrebbe vincere le ultime due partite e sperare in una serie di risultati negativi. Se guardiamo la realtà non ci sono speranze e la Fiorentina ha tante possibilità di vincere la partita. Sarebbe un successo importantissimo”.
Crede quindi nella rimonta su Juventus o Milan...
“La Fiorentina è ad un passo dal quarto posto matematico (manca solo un punto ndr), quindi può guardare avanti e tentare di riprendere due squadre che in questo momento stanno molto male”.
Lei è stato allenatore del Lecce e conosce il pubblico di casa: ci sarà contestazione?
“No, anzi secondo me – se la giornata è bella – ci saranno pochi spettatori: il pubblico preferirà il mare! I tifosi sanno già che la squadra è retrocessa e quindi non perderanno neanche tempo a contestare: secondo me, infine, i dirigenti hanno fatto un buon lavoro viste le disponibilità economiche e un campionato storto ci può stare. Non sarebbe giusto contestare”.
Come giudica le voci di mercato su Felipe Melo?
“Dico che la Fiorentina non se lo deve lasciare sfuggire, perché Melo è un punto di riferimento per questa squadra. Se venisse ceduto, sarebbe davvero una grande perdita: credo che la società ci debba pensare bene, prima di fare un passo del genere”. |di Niccolò Gramigni - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 166 volte