Finalmente alla Juventus ci si occupa della difesa, il vero tallone d'Achille dell'attuale formazione bianconera. In questi giorni di continui contatti con la Lazio, si sta parlando anche di Pandev (col quale sarebbe stato raggiunto pure un accordo di massima sul contratto) ma il giocatore biancoceleste che più di tutti interessa è il serbo Kolarov. Un contratto di cinque anni a più di 1,5 milioni di euro a stagione e una clausola di rescissione non troppo alta. E' questa la proposta che la Lazio ha fatto a Carlo Pallavicino, procuratore di Goran Pandev. L'attaccante macedone ha il contratto in scadenza a giugno del prossimo anno, ha espresso il desiderio di cambiare aria ma il club biancoceleste sta cercando in tutti i modi di convincerlo a restare. ''Stiamo facendo di tutto per trattenere il giocatore, una eventuale cessione sarebbe un danno in primis per lui'', ha spiegato Lotito al termine dell'incontro con l'agente del giocatore. ''Deve maturare definitivamente, non abbiamo ricevuto richieste per lui, neanche dalla Juventus''.
La Juve, come ha confermato Pallavicino, non si è fatta viva per Pandev, ma è interessata (e molto) a Kolarov, il difensore serbo esploso definitivamente in questa stagione. Sergio Berti, procuratore del giocatore, ha già informato Lotito dell'interesse dei bianconeri. Ma per assicurarsi il difensore la posta è alta il giusto, si parla di setto-otto milioni, ma ogni trattativa che coinvolga Claudio Lotito nei panni di venditore è garanzia di sorprese ( il precedente di Oddo insegna). La Juve tutte queste cose le sa, ma allo stesso tempo si è convinta che il ventitreenne serbo possa essere l’uomo giusto per rinforzare la fascia, nel caso appunto quella di sinistra. La questione è legata fino a un certo punto alle condizioni fisiche di Cristian Molinaro ( che dovrà rimanere inattivo per quattro mesi, ma il periodo estivo limiterà a termini accettabili la sua assenza), semmai lo è alla volontà di rinforzare un reparto che anche in assenza di infortuni qualche lacuna l’ha manifestata.
A rischiare la conferma è Paolo De Ceglie, risultato alla resa dei conti inferiore a Molinaro in fase difensiva, senza riuscire a proporre nulla di più del compagno nella metà campo altrui. Di fatto oggi alla Juve valutano De Ceglie un buon rincalzo, ma la convinzione è che per colmare il famoso gap con l’Inter ed essere maggiormente competitivi in Europa serva di più. Quel di più è rappresentato appunto da un giocatore come Kolarov, che andrebbe (andrà?) ad affiancare Molinaro. |Redazione Nero su Bianco - Fonte: www.nerosuabiancoweb.com| - articolo letto 162 volte