Cari nemici e amici, Mourinho vuole di più e per ottenerlo fa capire che c'è ancora una possibilità su diecimila che vada al Real Madrid.
Vorrebbe qualcosa di meglio dal mercato considerando che gli acquisti fatti sinora non possono essere di certo straordinari ma che servono solo a ricomporre una rosa che si assottiglierà con assenze scontate.
Sa benissimo che non arriveranno quei tre o quattro top players che permetterebbero all'Inter di figurare meglio in Europa, ma qualcosa di meglio di quelli presi servirebbe anche per dare ancora continuità alle vittorie in campionato.
Se Mourinho insisterà sul quel 4-3-3 che sinora non ha convinto, è indubbio che servirebbe un attaccante esterno come Quagliarella capace di alternarsi con Balotelli sugli esterni.
Vorrebbe un numero dieci e un regista difensivo, ma Deco e Carvalho danno l'idea che il meglio l'abbiano già dato.
Mourinho oltre Quagliarelle si aspetta anche la non cessione di Ibrahimovic, altrimenti tutti i discorsi fatti sin qui svanirebbero d'incanto.
Mourinho dunque ha agitato lo spettro del Real Madrid per costringere Moratti a investire ancora.
Il presidente è riomasto stravolto dalla frase del suio allenatore che ha detto: "Chi allenerà il Real sarà un uomo molto fortunato", come se allenare l'Inter fosse una jattura.
Si aspettava un "Chi allenerà il Real sarà un uomo fortunato, ma chi allenerà l'Inter lo sarà ancor di più".
Berlusconi ha convinto Leonardo ad accettare di sostituire Ancelotti, ma adesso deve risolvere il problema Kakà.
Leonardo ha avuto assicurazioni che il campione brasiliano resterà al Milan, ma a Madrid sono sicuri del contrario.
Il Milan vuol vendere Kakà e Kakà vuole andasene, ma nessuna delole due parti vuol prendersi la responsabilità della scelta.
Se il Milan davvero (come dice) vuol tenersi il giocatore e se mil giocatore (come continua a dire) vuol rimanere, non c'è nessun motivo perchè le due parti continuino a fare la parte di chi vuole addossare la colpa una all'altra.
A Barcellona sono terrorizzati dall'eventualità che Florentino Perez decida di acquistare Messi attraverso la clausola rescissoria.
La prima volta che divenne presidente Real del si prese Figo ad una cifra record e distrusse per qualche anno il Barcellona.
Adesso gli eterni rivali del Real temono un bis.
Un'accoppiata Messi - Kakà ridurrebbe il Barcellona in cenere… |di Franco Rossi - Fonte: www.tuttomercatoweb.com| - articolo letto 149 volte