Le prime parole di Del Neri: "Spero che Cassano rimanga, lo sentirò presto"
Il 15 Gennaio, Sampdorianews era presente alla presentazione di Giampaolo Pazzini, tenutasi nella Sala Magellano dello Star Hotel President. Oggi, forse per scaramanzia, forse per un errore dell'organizzazione dell'albergo, ci siamo ritrovati ancora una volta qui, nella stessa identica sala di quattro mesi e mezzo fa. Per quale occasione? Per la presentazione ufficiale del nuovo allenatore della Sampdoria per la stagione 2009/10: Luigi Del Neri, accompagnato dal suo staff composto da tre membri; Guido Bistazzoni, nuovo preparatore dei portieri (appena promosso dopo l'esperienza nelle giovanili), Roberto De Bellis, responsabile della preparazione atletica, e Francesco Conti, allenatore in seconda.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il Presidente Riccardo Garrone e l'AD Beppe Marotta. Il discorso è stato iniziato proprio dal direttore generale, che dopo i dovuti ringraziamenti a Walter Mazzarri per i due anni passati assieme, è passato a presentare il nuovo mister blucerchiato, identificandolo come un “allenatore che risponde appieno al profilo richiesto dalla Sampdoria”. Concetto ribadito anche dal presidente “è un allenatore esperto, dalla grande professionalità, che ha una buona tradizione nel valorizzare i giovani, e noi ne abbiamo tanti”.
LA PRESENTAZIONE - Dopo tali premesse, la parola è andata al diretto interessato, proprio quel Gigi Del Neri che torna a Genova sponda blucerchiata dopo 28 anni, quando da calciatore, aveva militato nelle fila della Samp nel campionato 1980/81. “Ringrazio la Sampdoria per l'opportunità – ha detto il nuovo mister - per me è una società importante e sono stato subito stimolato dalla voglia di confrontarmi con questa realtà. Faremo di tutto per mantenere in alto i bellissimi colori della Samp, rispettando quelle che sono le scelte societarie: perché è proprio una società che crea l'allenatore, dandogli la possibilità di lavorare bene. La Sampdoria in questo senso è una società all'avanguardia”.
CASSANO - “Non ci poniamo limiti per questa stagione – ha poi continuato Del Neri – il nostro unico obiettivo è quello di giocare un calcio organizzato e fantasioso”. E quando si parla di fantasia, l'accostamento è ovviamente rivolto ad Antonio Cassano, su cui corrono insistenti le voci di mercato su un suo possibile passaggio all'Inter. “Spero che Antonio rimanga, non l'ho ancora sentito ma lo farò presto. In lui la fantasia di cui ho parlato prima sarebbe ben riposta, perché è un campione: può in una partita cambiare le regole del calcio”.
GIOVANI E MERCATO – A precisa domanda poi sulle indiscrezioni che hanno accostato alcuni dei suoi fedelissimi alla Samp (due fra tutti, Langella e Semioli), Del Neri ha poi detto: “Non ho mai portato giocatori “miei” dove mi sono mosso. Un allenatore deve lavorare con ciò che gli mette a disposizione la società. Il massimo è un mix di giocatori giovani ed esperti, noi in questo senso vedremo di attingere dalle giovanili per la stagione prossima, facendo in modo che questi giovani vengano aiutati e consigliati, da quelli più “vecchi”. In più, la Samp tra le sue fila può già contare su tre giocatori potenzialmente da nazionale”. Per quanto riguarda il capitolo mercato ha aggiunto: “Noi lavoreremo con 22 giocatori: 2 per ruolo, adeguandoci anche con i ragionamenti economici dettati dalla società”. Del Neri ha poi aggiunto di aver firmato, come sua abitudine ovunque è andato, un contratto di un unico anno, con opzione per il secondo (“Si può avere anche un rapporto di lunga scadenza facendo contratti annuali di anno in anno”). |di Stefano Orengo - Fonte: www.sampdorianews.net| - articolo letto 159 volte