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2009-06-05

Rossi-Lotito oggi è il giorno della verità


Questione allenatore, tutto rimandato. Il D-Day è arrivato. Ieri il presidente Claudio Lotito ha abbandonato la riunione di Lega, dirigendosi di nuovo verso casa, senza omettere però un passaggio obbligato a Villa San Sebastiano, per consultare le ultime pratiche di mercato finite sul suo tavolo. Acquisti e cessioni, per una giornata tuttavia sono rimaste nei cassetti, perché nei pensieri del presidente per ora c’è solo la grana allenatore da risolvere. La notizia del giorno però sembra essere un'altra e cioè che da alcune indiscrezioni rimbalzate nella serata di ieri, l’addio di Delio Rossi non sembra poi essere più così scontata. Oggi infatti ci sarà il fatidico incontro fra il presidente e il tecnico.
Il momento del confronto è arrivato e il patron biancoceleste vuole chiarire la questione del botta e risposta via etere andato in scena mercoledì, dove Rossi accusava Lotito di averlo dimenticato e il presidente di essere in altre faccende affaccendato. Adesso dunque non ci saranno più rinvii e dall’appuntamento di oggi uscirà una risposta o dentro o fuori. Lotito vaglierà la reale disponibilità del tecnico ad allenare ancora la Lazio e poi farà la sua scelta comunicandola in seduta stante al tecnico. ‘Il bene della Lazio innanzitutto’. Queste sono state più volte le parole di Rossi e questo è il chiodo fisso di Claudio Lotito. Giù la maschera, dunque, e se le pretese del tecnico piovute sulla scrivania del presidente quindici giorni fa, si ammorbidiranno, potrebbe aprirsi un nuovo spiraglio per il rinnovo di Rossi, viceversa si penserà al futuro. Ieri comunque quel che è certo è che non c’è stato alcun incontro con Zenga. Lotito ha dato al sua parola a Delio Rossi e la manterrà. Intanto una questione si è finalmente conclusa e lo ha fatto con un lieto fine.
Si tratta di Mauro Zàrate che lunedì ufficialmente sarà completamente della Lazio. Mercoledì infatti Claudio Lotito ha avuto il via libera da parte di un istituto di credito per la fideiussione che gli garantirà di poter versare i 21 milioni di euro nelle casse dell’Al Sadd previo passaggio sul conto di Zàrate. Sarà l’attaccante argentino infatti a dover pagare la clausola rescissoria agli arabi con la quale si libererà definitivamente. La conferma giunge direttamente dal sud america da Sergio Zàrate, fratello e agente di maurito contattato dal sito noiaquilebiancocelesti.com: “Lotito ci ha informato di aver fatto la fidejussione, per cui siamo in attesa che ci siano accreditati i soldi, - ha spiegato Sergio Zarate - che noi gireremo all'Al Sadd. Se ciò avverrà e non ci saranno intoppi, in pratica Maurito riscatterà se stesso... Noi siamo tranquillissimi e attendiamo. Se qualcosa poi va storto, ci regoleremo di conseguenza. Maurito ora è qui con me ed è in vacanza. Se tutto andrà bene con la Lazio, tornerà a Roma il 5 luglio".
Tutto bene quel che finisce bene insomma, anche se per i proclami serve il nero su bianco, e per quello occorre attendere ancora. Capitolo mercato infine, rumors e indiscrezioni indicano il club biancoceleste fra i maggiori interessati ad un pezzo da 90 del retrocesso Toro. Si tratta di Alessandro Rosina che nella prossima stagione potrebbe arrivare alla Lazio per sostituire Goran Pandev ormai in partenza. L’agente del giocatore Giuseppe Bozzo però non conferma la presunta pista di mercato: "Nella prossima settimana incontrerò il presidente Cairo, - ha dichiarato il procuratore di Rosina - con il quale valuteremo molti aspetti. Al momento posso dire che l'interesse della Lazio non mi risulta: con il presidente Lotito non ho parlato del mio assistito. Non sono stati fatti passi, neanche a livello di sondaggi. Se Rosina accetterebbe l'ipotesi di giocare in serie B? E’ presto per fare certi ragionamenti, finchè non parleremo con il presidente non è possibile dire nulla". Attesa, attesa e ancora attesa.
Si annuncia una calda stagione di calciomercato fatta di lunghe trattative e pochi colpi. La Lazio intanto uno l’ha già messo in serbo e si chiama Mauro Zarate, adesso tocca all’allenatore. Rossi spera.
|di Alessandro Zappulla - La Provincia Quotidiano - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 176 volte


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