Pandev, l'agente:"Decisione di lasciare la Lazio irremovibile, Lotito dica quanto vuole"
In casa biancoceleste tiene banco la vicenda relativa a Goran Pandev. Dopo l'addio divulgato a mezzo stampa dallo stesso giocatore, quest'oggi è tornato a parlare l'agente dell'attaccante macedone Leonardo Corsi che, intervenuto ai microfoni di Radio Radio, ha spiegato nei particolari la situazione del suo assistito: "Le frasi di Goran sono servite a rafforzare un concetto che il presidente non aveva ancora metabolizzato. Dentro di sé covava ancora il desiderio di andare avanti insieme, ma qualcosa nel meccanismo di è rotto e la decisione è irremovibile".
Pandev ha chiesto a Lotito di trovare una soluzione, ma non è che deve essere trovata da voi?
"Questo è un punto da chiarire. Noi non abbiamo mandato a vendere da parte della società, sarà una cosa di cui parlare nel prossimo incontro. Cercheremo di capire di quale entità è la proposta indecente di cui parla Lotito. Cercheremo di accontentare tutte le parti, Goran in primo luogo e la Lazio in secondo luogo".
Ma è legittimo che la Lazio pretenda una valutazione importante oppure farete pesare il fatto che tra un anno andrà a parametro zero?
"Noi non faremo pesare niente, non vogliamo forzare la mano. Il giocatore ha manifestato la sua intenzione di partire, ma c'è un altro anno di contratto ed il prezzo lo decide la Lazio. Detto questo, se lui magari ci darà una indicazione precisa, noi magari possiamo aiutarlo e muoverci in questa direzione"
Prima di arrivare a questa rottura, avete mai mandato segnali a Lotito?
"Prima cosa vorrei dire che non abbiamo preso una decisione cinica e brutale in 5 minuti, ma il giocatore sta meditando la cosa da tempo, perchè durante l'anno ci sono stati degli incontri con il presidente che ha portato via via delle proposte a Pandev che ha fatto le sue valutazioni. Devo dire che abbiamo forse aspettato nel passato, nel momento della Champions, una chiamata che non è arrivata, ma non è colpa del presidente. Sappiamo tutti qual è la sua strategia riguardante i rinnovi contrattuali, quindi non glie ne vogliamo fare una colpa, anche perchè la situazione economica è anche secondaria in questa sua scelta".
Quindi qualsiasi proposta arrivasse ora dalla Lazio non l'accetterebbe?
"Esatto".
Ma l'esplosione di Zàrate centra qualcosa con la sua decisione?
"Pandev non è una prima donna, anzi se si tolgono i riflettorri su di lui vive meglio. Probabilmente dal putno divista tecnico tattico, non esagero nel dire che si è divertito meno rispetto gli ultimi anni, ma non voglio legarlo a Zàrate"
Più probabile estero o Italia?
"Ad oggi diciamo che c'è un 50 e 50. Non voglio assolutamente parlare di altre squadre, non prima di parlare con la Lazio e di capire quali club sono concretamente interessate, perchè per ora ci sono solo tanti rumori e nessuna proposta".
Perchè ancora non ci sono proposte concrete?
"Ci sono squadre interessate, ma al momento tutti sono spaventate dalla richiesta di proposta indecente del presidente. Probabilmente aiuterebbe di più quantificare la cifra richiesta. Aiuterebbe di più per capire che ci sono delle squadre disposte a venie allo scoperto"
Accetterebbe una proposta della Roma?
"No, lo escludo completamente"
La Juventus?
"Sinceramente sembra avere interesse, ma ad oggi ha 4 attaccanti..ma il vero problema è che non si sa quale sia la richiesta della Lazio"
C'è preferenza per l'Italia o per l'estero?
"Non c'è grande preferenza, anche se restando in Italia il decimo anno acquisirebbe il passaporto da comunitario"
Ma nel caso in cui accordi non ci saranno, Pandev aspetterebbe la fine del contratto per andare via a parametro zero?
"E' normale, Pandev non ha mai puntato i piedi, mette la Lazio nella condizione di voler fare l'operazione. Non dimentichiamo che Pandev non farà uso dell'artcicolo 17, cosa che potrebbe fare. E' rispettoso di un ambiente che gli ha dato molto, ma ora cerca nuovi stimoli".
Quanto guadagna all'anno?
"Quest'anno 450 mila, lo scorso anno anche meno. Ma il rapporto è stato reciproco in questi anni, è stato molto bello e spera sia possibile lasciarsi nel giusto modo". |di Daniele Baldini - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 144 volte