Tre grandi colpi, ora completare: da Moretti a Cassano...
Dopo l'arrivo di Quagliarella che resterà il fiore all'occhiello del Napoli oltre che del mercato italiano, gli Azzurri hanno completato l'opera coi validi innesti di Cigarini, ottimo regista tra i più promettenti del nostro calcio, e Hugo Campagnaro. Conosco molto bene l'argentino perché quando abitavo a Piacenza seguivo spesso la squadra biancorossa, e ricordo che questo calciatore mi aveva molto ben impressionato: mi sembra che dopo le critiche dello scorso anno, i primi movimenti non possano essere che elogiati. Un buon giornalista deve essere in grado di essere severo quando è necessario, ma anche di elogiare quando le cose, come in questo caso, sembrano andare bene.
La scossa positiva è arrivata da Donadoni, che non ha accettato la linea improntata sulle scommesse che invece vigeva al San Paolo fino alla scorsa estate, anche se è innegabile come sia Marino che De Laurentiis siano da elogiare per le operazioni impostate e per l'intelligenza mostrata nel seguire le linee guida del tecnico. Servirà però ancora un esterno sinistro, visto l'addio di Mannini nell'ambito dell'operazione Campagnaro: l'ex bresciano, soprattutto per colpe non sue, dato che non è mai stato impiegato nel suo ruolo, non ha rispettato le attese, ed è necessario che questa volta venga acquistato un giocatore di ruolo e non uno adattato. Resta poi l'incognita Datolo, che, per come si sta muovendo il mercato, e cioè con l'ingaggio di un altro centrocampista fisico da affiancare a Cigarini ed Hamsik, non potrà che recitare un ruolo secondario.
Mi fa ben sperare l'ottima logica, se vogliamo lapalissiana, con la quale si stanno muovendo le operazioni: per la fascia piace Moretti del Valencia e credo che ci siano ottime speranze di arrivare a De Ceglie, dato che le due società si dovranno incontrare presto per definire la situazione di Zalyeta.
Resta l'annoso caso Lavezzi che ricordo fui il primo a trattare quando ancora lavoravo a Napoli. I manager del giocatore hanno rivelato che entro una settimana presenteranno l'offerta ricevuta alla dirigenza del Napoli: qualora ci fosse questo affondo, il divorzio sarà inevitabile, ma se nessuno dovesse concretizzare il proprio interesse nei confronti del Pocho, al numero 7 azzurro non resterà che cospargersi il capo di cenere e rimanere sotto il Vesuvio.
Capitolo portiere: io faccio il tifo per De Sanctis e Mario Cassano. Il primo è un ragazzo serio ed un professionista strepitoso, mentre Cassano è una persona positiva sia in campo che nello spogliatoio. Saper scegliere anche gli uomini, oltre che ai calciatori, è il primo tassello per costruire qualcosa di grande: finora è stato fatto e, speriamo tutti, si continui su questa importante filosofia. |di Ciro Venerato - Fonte: www.tuttomercatoweb.com| - articolo letto 160 volte