Il Real Madrid realizza il sogno. Con la cifra record di 93 mln Cristiano Ronaldo è del Real!
Non sono più titoli e notizie apparsi su Marca e As, ora è raltà, il Real Madrid ha formalizzato un'offerta ufficilae che il Manchester United ha accettato, come confermato dal loro sito: l'offerta per vendere Cristiano Ronaldo li ha convinti! Il Real quest'anno non scherza, sembra che Perez voglia fare dispetto al suo predecessore che comprava un campione all'anno, Florentino invecece ne ha già presi due in pochi giorni e guarda caso sono i nomi inseguiti inutilmente l'anno scorso...
Dopo Kakà, il Real Madrid ha acquistato anche Cristiano Ronaldo. Per ottenere le prestazioni del Pallone d'Oro in carica le merengues verseranno la cifra di 80 milioni di sterline, che equivalgono a 93 milioni di euro, diventando così l'acquisto più costoso nella storia del calcio. Infatti il precedente record apparteneva sempre al Real che per avere Zinedine Zidane firmò alla Juve, nel 2001, un'assegno di 68,8 milioni di euro. Già l'anno scorso il portoghese era stato vicinissimo a realizzare il suo sogno (o quello della madre?) di approdare alla corte del club madridista, ma Ferguson si impuntò e costrinse il suo campione a rimanere allo United, con la promessa di liberarlo l'anno sucessivo. E così è stato, l'accordo è fatto: Ronaldo passa al Real Madrid. Il club più titolato di Spagna dopo il colpo Kakà si è assicurata le prestazioni del super-asso.
Questa volta è vero, la conferma dal sito del Manchester United.
Questa volta le infenzioni giornalistiche non c'entrano, non è fantamercato, i soldi ( e quanti!) hanno convinto Sir Ferguson a lasciare andare il ragazzo come promesso. Difatti la notizia bomba viene data ufficialmente dal sito dello United, che con una nota comunica: "Su richiesta di Cristiano che ha espresso nuovamente il suo desiderio di andare via e dopo aver parlato con i rappresentati del giocatore, lo United ha autorizzato il Real Madrid a parlare con il giocatore. La questione dovrebbe risolversi entro il 30 giugno".
Subito dopo è il sito del Real a darne conferma "Il Real Madrid conferma di aver avanzato un'offerta al Manchester United per l'acquisizione dei diritti del giocatore Cristiano Ronaldo. Il club aspetta di raggiungere un accordo con il giocatore nei prossimi giorni".
Dopodiché il 30 giugno il fuoriclasse portoghese e quello brasiliano verranno presentati assieme.
Real ingordo: vuole anche Villa!
Florentino Perez non si ferma qui! E' infatti sua intenzione portare anche l'attaccante David Villa del Valencia. La trattativa sembra sia già ben avviata. A darne notizia è il rappresentante del Chelse ain Spagna, Juan Cruz Sol, che ha inutilmente formulato un'offerta per la punta del Mestalla. L'emissario di Abramovich nonostante l'ottima offerta al club ed al giocatore ha rinunciato in quanto la punta è fortemente intenzionata ad andare al Real.
Il presidente del Barça, Laporta, critica i troppi soldi spesi. Paltini gli dà ragione.
Ma non tutti saltano di gioia. Il presidente Laporta ad esempio. La cifra sborsata dal Real Madrid per gli acquisti di Kakà e Cristiano Ronaldo è ritenuta folle dal presidente avversario, fuori mercato! "Perez ha detto che ha a disposizione 300 milioni di euro per la campagna acquisti, io mi chiedo da dove provengano. Il presidente del Real dice che recupererà quel denaro vendendo magliette, ma per riuscirci dovrebbe venderne 30 milioni. E' impossibile. Qualcuno gli darà quel denaro e sarebbe bene che lui spiegasse chi. Com'è possibile che un club spenda tutti quei soldi con il Paese in questa situazione economica e la politica di restrizione che stanno portando avanti tutte le banche? Se i soldi non sono i suoi allora si tratta di una speculazione immobiliare".". Lo stesso presidente in carica della Uefa, Michel Plartini, si dice sconcertato per le enormi cifre spese "Sono molto stupito dalla sequenza di questi trasferimenti mirabolanti. Lavoriamo insieme ai club per mettere a punto un sistema e delle regole che permetteranno di costruire su basi trasparenti e solide il risanamento dei fondamenti finanziari del nostro calcio. Questo obiettivo è per noi una nostra priorità. Il calcio europeo è di fronte a pericolose sfide finanziarie e io non posso non essere chiamato in causa. Questo ingranaggio solleva di nuovo e in maniera più acuta la questione del fair play finanziario e dell'equilibrio delle nostre competizioni".
Rincara la dose il vicepresidente del Barcellona Jaume Ferrer: "Nessun giocatore vale una cifra del genere. E comunque, spendere molti soldi non garantisce trofei, come hanno dimostrato gli ultimi due anni". |di Sakamoto - Fonte: www.calciomagazine.net| - articolo letto 148 volte