Mercato Lecce: sempre calda la pista per il romanista D’Alessandro
In un attacco da rifondare, il Lecce ha già individuato i primi obiettivi da centrare per risolvere il problema del gol. Due, in particolare, gli elementi che rientrano nei piani del club di via Templari: Riccardo Meggiorini, 23 anni, attaccante del Cittadella e Salvatore Mastronunzio, 29 anni, grande protagonista nella salvezza dell’Ancona nell’ultimo campionato cadetto.
Il sogno proibito del Lecce è Riccardo Meggiorini. L’attaccante veronese, cresciuto nel vivaio dell’Inter, è andato a segno con straordinaria continuità nelle ultime due stagioni con il Cittadella. Dopo aver contribuito alla promozione in serie B della formazione veneta, Meggiorini si è ripetuto anche nella sua prima esperienza tra i cadetti (18 gol). Le sue prodezze, però, non hanno richiamato solo l’attenzione del club di via Templari. Meggiorini piace infatti a diversi club del massimo campionato (l’Atalanta su tutti, ma in fila c’è anche il Bari) e a 23 anni sembra già pronto per lo sbarco in serie A. Veloce, buona tecnica individuale e grande forza fisica, Meggiorini è il prototipo dell’attaccante moderno. Il Lecce proverà a intavolare una trattativa con il club ligure, mettendo sul piatto anche Bolzoni, Fatic e Bonucci, altri ragazzi di scuola Inter passati al Genoa.
Il Lecce sta però seguendo con attenzione anche Salvatore Mastronunzio, attaccante con il fiuto del gol che ha trascinato l'Ancona alla salvezza. Determinante grazie ai due centri firmati nei playout contro il Rimini, Mastronunzio si è confermato attaccante dai gol pesanti, con 19 reti stagionali. Un bottino niente male, per un elemento che sembra pronto per il salto di qualità.
Tra i possibili obiettivi per il reparto avanzato c’è anche il gioiellino della Roma, Marco D’Alessandro, che potrebbe essere inserito nell’operazione Esposito (qualora dovesse andare in porto il trasferimento nella capitale del difensore di Galatina). Da non trascurare poi, il panorama della Prima divisione, visto che, proprio in quel campionato De Canio avrebbe individuato degli elementi interessanti da valorizzare nel Lecce. La situazione in uscita
È lunga la lista dei probabili partenti in casa giallorossa: la retrocessione i serie B, infatti, costringe la società a ridimensionare il tetto ingaggi, e a sfruttare i milioni provenienti dalle cessioni dei “gioielli”. Il primo della lista dovrebbe essere Souleymane Diamoutene, come anticipato nei giorni scorsi, per il quale è quasi certo l'approdo al Sochaux, nella Ligue 1 francese. Sembra destinato a lasciare il Salento anche José Ignacio Castillo: per l'attaccante sembra percorribile la pista che lo porterebbe a Verona, sponda Chievo, dove il presidente Campedelli cerca una punta da affiancare al confermato Pellissier. Tra i partenti figurano anche i nomi di Edinho, Ariatti e Zanchetta: i primi due potrebbero finire, rispettivamente, alla Fiorentina e al Bologna, mentre per l'esperto centrocampista c'è l'ipotesi Cremonese, già d'accordo con il Lecce. L'unico dubbio riguarda la durata del contratto: il 34enne piemontese sembra interessato ad un triennale, mentre i lombardi vorrebbero chiudere per un anno. C'è grande attesa intanto per scoprire dove giocherà il prossimo anno il gioiello Esposito, valutato 7 milioni di euro, seguito con attenzione da Roma, Fiorentina e Genoa. |Redazione Lecce Giallorossa - Fonte: www.leccegiallorossa.net| - articolo letto 168 volte