Il Bari ed Antonio Conte hanno deciso, consensualmente, di dividere le proprie strade. Al posto del tecnico pugliese, il Bari dovrebbe, con ogni probabilità, affidarsi a Gianpiero Ventura. Decisione giusta. Il tecnico, in vacanza negli USA, non ha ancora avuto modo di avere un contatto diretto con il ds Perinetti: lo farà al ritorno dalle ferie.
L'addio di Conte lascia perplessi per la modalità, dato che soltanto poche settimane fa era stato raggiunto l'accordo per il proseguimento del rapporto di lavoro, con buona pace di tutti, dopo lo spegnersi delle sirene juventine intorno al tecnico.
Ma qualcosa si è rotto in questo breve lasso di tempo. Che cosa? Sicuramente la gestione del mercato. Il Bari non si stava muovendo con decisione nella direzione voluta da Conte. Non si stava cercando un portiere che potesse mettersi in concorrenza con Gillet; non si stava stringendo per gli esterni di esperienza, come Mauro Esposito, richiesti dal tecnico; si cercava di trattenere Barreto nonostante la rottura ormai insanabile fra il brasiliano e lo staff di Conte.
A favore della società, c'è da dire che i giocatori richiesti da Conte avrebbero comportato un esborso economico superiore alla disponibilità della famiglia Matarrese. E' stato quindi giusto separarsi: le idee su come affrontare la serie A erano diverse. Da un lato c'era Conte che, forte degli esempi delle ultime stagioni, sosteneva come la salvezza, con l'organico a disposizione, sarebbe stata alquanto difficile; dall'altro la società che, impossibilitata a cambiare 10 giocatori, ha ritenuto più corretto puntare sul contenimento dei costi, anche a fronte di un possibile ritorno in una realtà come quella cadetta, stretta per l'importanza della citttà di Bari ma consona se paragonata ai mezzi ai disposizione del club.
Ora, con l'arrivo di Ventura, si ripartirà su basi diametralmente opposte a quelle precedenti: non più un allenatore giovane con un gruppo esperto di serie A, ma un allenatore esperto alla guida di un manipolo di giovani a digiuno di grande calcio. E' ancora presto per vedere quali saranno le mosse di mercato che il nuovo corso del Bari seguirà. Quasi sicuramente, però, gli innesti non saranno più di altri 4-5. Ventura probabilmente chiederà almeno un altro esterno offensivo, per sostituire Guberti, come anche Conte aveva fatto, mentre per i vari De Vezze, Masiello, Donda, si dovrebbero riaprire le porte della serie A. |di Michele Tossani - Fonte: www.barilecce.com| - articolo letto 158 volte