Premessa obbligatoria: sono doverosi tutti gli scongiuri del caso, perchè l'affare non è ancora ufficiale. Ma si è raggiunto un punto molto avanzato da cui molto raramente le trattative sfumano (e se è successo proprio alla Fiorentina con Crespo, è probabilisticamente ancor più difficile che riaccada, speriamo). Royston Drenthe dovrebbe essere il primo acquisto per la prima squadra messo a segno da Corvino. Può essere un buon colpo, forse addirittura un grande colpo, anche se non era la priorità. La Fiorentina avrebbe bisogno di un centrale e di un laterale destro difensivo, di un vice-Gilardino, magari di un'ala destra. Invece arriva un esterno sinistro, ruolo che certo non era carente nella rosa di Prandelli. Ma voglio concentrarmi sul giocatore.
E' giovane (classe '87), ha grandi qualità sia fisiche che tecniche e arriverà con la formula ideale, prestito con diritto di riscatto. Il dubbio semmai può riguardare il ruolo. Drenthe può giocare sia terzino che esterno alto, all'occorrenza anche interno sinistro di centrocampo. La paura è che possa essere un "doppione" di Vargas e che sia difficile farli coesistere. Senza dimenticare che da quella parte c'è anche Pasqual, a meno che non venga sacrificato. Dunque se restano tutti saranno in tre - e tutti di valore - a giocarsi due posti nel 4-2-3-1 che Prandelli dovrebbe riproporre nella prossima stagione. Ci sarà tanto lavoro per il tecnico viola che dovrà essere bravo nella loro gestione e che dovrà riportare Vargas a giocare anche da laterale difensivo, dopo i risultati disastrosi della scorsa stagione. |di Simone Bargellini - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 143 volte