Acquisti importanti per il nuovo Napoli,salto di qualità attraverso la crescita di Hamsik e Lavezzi
Il Napoli è regina del calcio mercato italiano in questo momento. Lo dicono i numeri, come sempre impietosi nei loro verdetti. Oltre 40 milioni di euro investiti e da recuperare nei bilanci dei prossimi quattro o cinque anni. L’ipotetico undici titolare avrà certamente i volti nuovi di De Sanctis, Campagnaro, Cigarini, Zuniga, Quagliarella. In attesa di assestare altri colpi, l’esterno sinistro ed una forte punta per l’eventuale tridente, l’obiettivo europeo del Napoli passa attraverso le loro prestazioni e non solo. Due punti di partenza del Napoli targato secondo quinquennio restano in ogni modo Hamsik e Lavezzi. La crescita dei due calciatori, lanciati dal dg azzurro Pierpaolo Marino, sarà decisiva per il definitivo salto di qualità della squadra partenopea. Lavezzi e Hamsik non saranno più gli unici calciatori di talento della compagine azzurra. La presenza di una squadra più competitiva dovrà motivare ulteriormente i due a dare il massimo, cercando di colmare le proprie lacune per continuare ad essere i calciatori più rappresentativi del Napoli.
Hamsik – Due campionati dal rendimento alquanto opposto per il centrocampista. Nel suo primo anno Hamsik ha sorpreso per la sua tecnica di base, il fiuto del gol e la personalità nonostante la giovane età. Nella sua seconda stagione napoletana, lo slovacco ha confermato la grande capacità di inserirsi sotto rete ( 9 reti ndr.), ma si sono perse le tracce della grinta, della personalità, delle giocate ammirate durante la precedente annata. Le cause dell’involuzione di Hamsik saranno state molteplici a partire dalla condizione fisica ( un’estate intensa tra intertoto e qualificazioni ai mondiali ) per finire alla serie di motivazioni che hanno bloccato tutto il Napoli nel girone di ritorno. Resta da scoprire chi è il vero Hamsik. Far parte di un Napoli più forte, dovrebbe spingere il giocatore a dare il massimo per ritrovare quelle qualità che sembrano svenite e, soprattutto, migliorare in fase passiva di gioco. Un centrocampista di una squadra che ambisce a grandi traguardi, non può occuparsi soltanto della fase realizzativa ma Hamsik, grazie all’età, ha il tempo per completarsi e diventare un calciatore di assoluto livello.
Lavezzi – Le polemiche relative al contratto sembrano volgere al termine. Il giocatore lancia messaggi distensivi a pochi giorni dal ritiro e Donadoni, come la società, ha dichiarato di voler puntare su di lui. Situazioni contrattuali a parte, Lavezzi si è reso protagonista di un 2008 importante e impegnativo. Il giocatore è stato decisivo per le sorti del Napoli mostrando pregi e lacune. Lavezzi è un calciatore offensivo particolare: molto bravo nel dribbling, dove mostra forza e velocità, meno sotto l’aspetto tecnico e realizzativo. E’ necessario un inquadramento tattico del giocatore, già manifestato da De Laurentiis e Donadoni, e non è da escludere una crescita tattica di Lavezzi che potrebbe proiettarlo verso un ruolo più adatto alle sue qualità. Qualora dovesse arrivare un nuovo attaccante di primo piano, infatti, Lavezzi potrebbe posizionarsi sulla corsia destra di un ipotetico tridente dove contano, magari, scatto, dribbling e forza piuttosto che finalizzazione. |di Marcello Pelillo - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 132 volte