Ballardini:"Serve compattezza, qualità ed equilibrio. Zàrate? Grande, ma deve imparare a difendere"
AURONZO DI CADORE - Conferenza stampa del tecnico biancoceleste Davide Ballardini
Mister, quali sono le prime impressioni dopo l'amichevole andata in scena ieri?
“Indicazioni particolari non ci sono state. Si era lavorato molto la mattina, la cosa importante è vedere che la squadra è attenta e ha voglia di correre”
Se la Supercoppa si giocasse oggi, lei e Mourinho tra campo e panchina dovreste gestire 61 giocatori...
“La partita è ancora lontano. Ora dobbiamo pensare a prepararci bene e ha valutare bene tante cose. Poi dopo saremo pronti per l'appuntamento”
Quest'anno ci sono stati molti cambi di allenatori e di modulo. Sembra quasi che le difficoltà di mercato ricadano sulla gestione tecnica...
“Non direi, il lavoro è sempre quello”
Questi primi giorni di lavoro l'hanno già proiettata nelle pressioni di una piazza importante come Roma...
“La Lazio ha un grande società, ma anche in questi grandi club valgono sempre i principi del lavoro, della competenza e della serietà”
Il 4-2-3-1 è il modulo giusto per la sua squadra?
“Io non parlerei tanto di disposizione ma di principi, quelli del gioco, della fase offensiva e della fase difensiva. I giocatori devono sapere cosa devono fare quando la palla è in nostro possesso e quando è nei piedi degli altri. Noi dobbiamo esaltare le caratteristiche dei giocatori che abbiamo a disposizione, mantenendo equilibrio e una certa chiarezza di gioco in entrambe le fasi”
I giocatori che hanno espresso il desiderio di lasciare la Lazio vengono considerati come gli altri o lei li vede in maniera diversa?
“Stanno lavorando come gli altri, con grande serietà e voglia. Loro sono dei giocatori della Lazio, poi si vedrà”
Ha già parlatro con loro?
“Ieri ho parlato con Ledesma, oggi con Pandev, a breve dovrò parlare con De Silvestri. I contenuti delle discussioni sono private, voi sapete bene come stanno le cose. Vedremo come andrà a finire”
A parte la rosa da sfoltire, cosa manca a questa Lazio?
“Parlare di cosa può mancare quando abbiamo più di 30 giocatori mi sembra dura. Adesso pensiamo ai giocatori che sono qui e di metterli nelle condizioni migliori, poi da qui alla fine del marcato si valuterà”
La sua idea di squadra comprendeva due giocatori per ogni ruolo?
“Certo, più o meno l'idea è quella, ma si devono valutare bene tati aspetti tecnici e motivazionali”
Il Palermo ha dichiarato l'ambizione di vincere lo Scudetto...
“Io faccio fatica a parlare in questi periodi, perchè si lavora tanto. Posso solamente dire che i ragazzi che sono qui sono molto seri, hanno voglia di allenarsi e fare un buon lavoro”
Si è già espresso su Rocchi. Qual è la sua idea tattica riguardante Zàrate?
“Zàrate è un secondo attaccante, Rocchi è un grande giocatore, sa come ci si deve muovere. Anche Mauro è un grande giocatore, e se non dovesse ancora esserlo lo diventerà”
Pensa di andare avanti con il 4-2-3-1?
“I principi vengono prima delle disposizioni, al di là del modulo che la squadra avrà, che non è detto sia sempre lo stesso, tutti dovranno dare il loro contrinuto in entrambe le fasi. Se si vuole essere competitivi, tutti devono essere pronti ad attaccare quando si ha la palla e difendere quando ce l'hanno gli altri”
Zàrate partendo da sinistra ha fatto le cose migliori. Secondo lei è quella la sua disposizione o andrà verificata la sua disponibilità in fase di ripiego?
“Per essere un grande giocatore c'è bisogno che le sue tante qualità vengano messe sempre a disposizione del gruppo. Zàrate come tutti gli altri, deve essere bravo anche nella fase difensiva”
Questa squadra può giocare con Foggia, Rocchi e Zàrate insieme?
“Io credo di si, l'idea nostra è quella di far giocare i giocatori nei loro ruoli. E nelle loro posizioni devono dare il massimo, in tutte le due fasi. Questo significa che bisogna avere grande equilibrio, compattezza e qualità”
Il reparto debole della squadra, la difesa, è rimasto lo stesso. Pensa che servano qualcosa in più?
“io sono convinto che le responsabilità non sono mai di un solo reparto. Se la difesa ha subito tanti gol è dipeso dall'intera squadra venga in aiuto ai suoi difensori, con compattezza ed equilibrio”
Che giocatore è Eliseu?
“E' un esterno, ma può giocare anche in mezzo al campo come mezzala. E' molto veloce, ha buona qualità el'ha dimostrato sia nel suo campionato che nelle giovanili”
Quanto punta sul rilancio di Mauri?
“Contiamo su tutti. Quando avremo chiarezza sulla rosa, tutti dovranno avere un ruolo importante. Dal punto di vista morale non si discute”
Si sente di fissare un obiettivo?
“La certezza che ogni volta daremo il massimo, di dare tutto quello che abbiamo in corpo. La promessa è questa, grandissimo impegno sotto il prfilo umano, fisico e tecnico. Abbiamo fatto 5-6 giorni di allenamento, obiettivi non si possono fissare”
E' aperto all'acquisto di un altro attaccante? Si parla molto di Cruz...
“Ho più di 30 giocatori e parlo solo dei giocatori che abbiamo ora. Siamo concentrati sulle loro qualità”
Ma le piace?
“Mi piacciono quelli che alleno”. |di Daniele Baldini - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 149 volte