Assisi - Quarta giornata di lavoro, il sudore aumenta ma anche i risultati. Il Catania è con la testa già all'amichevole di domenica, contro il Besiktas , formazione campione in carica del campionato turco con già tre settimane di preparazione sulle gambe. Un test volutamente ad “handicap” che servirà, per stessa ammissione di Atzori, a testare la mentalità della squadra più che i valori tecnici.
Intanto la dirigenza ha ufficializzato, oltre al calendario delle amichevoli (presente in home-page) anche la cessione di Raffaele Ioime , portiere, alla Spal , dove era già approdato Bortel ad inizio Luglio.
Al mattino ripetute sui 2,5 kilometri, al pomeriggio partitelle tattiche a tema, sempre concentrate sull'applicazione, in velocità, del 4-3-3. Migliorano Ledesma e Barrientos, entrambi hanno avuto l'ok per passare allo stadio successivo della riabilitazione dopo una visita di controllo a Roma, eseguita dal Prof. Mariani.
Biagianti lavorerà col gruppo a partire dalla prossima settimana. Tutti gli affaticati sono invece tornati al lavoro.
In Sala Stampa è la volta di Carboni (ieri) e Morimoto:
Un colosso in mediana. Ezequel Carboni è passato dalle parole ai fatti, dimostrando a tutti nella scorsa stagione di essere un tassello importante nello scacchiere rossazzurro e di meritare le lodi da parte dell'ex CT azzurro, Marcello Trapattoni. Atzori vuole tanta velocità in mezzo al campo, per lui non c'è problema:
“Il centrocampo è un settore in cui la palla deve muoversi velocemente , io non devo pensare a segnare ma a proteggere la palla e proporla all'attaccante; il tutto nel minor tempo possibile , così da non permettere alla difesa avversaria di schierarsi. Ho sempre giocato così, quindi sono abituato ai ritmi che il Mister sta imponendo a noi centrocampisti.
Un passaggio sui nuovi compagni argentini che presto si uniranno al gruppo non manca:
“ Barrientos dire che è forte è dir poco; Andujar arriva da Campione d'America, insomma, un titolo che la dice tutta su quanto possa rivelarsi importante per il Catania”.
Sulla stagione scorsa:
“Non è stata una delle migliori. Avrei potuto rendere di più se non avessi dovuto combattere con alcuni infortuni che mi sono occorsi proprio mentre ero vicino a raggiungere la piena forma. Spero di migliorarmi la prossima stagione.
Catania è ormai diventata la sua seconda casa:
“Mi sono trasferito qui con tutta la mia famiglia, Catania ci ha come adottato , i catanesi sono sinceri e simpatici tanto che mia moglie ed i miei figli adesso si trovano a Catania, e fanno vacanza mentre io lavoro.
Ma in argentina ha comunque la maggior parte dei parenti:
“Seguono il Catania tramite Tv, ed in particolare sono contento che mia madre riesca a vedere le mie partite.
E' di ieri una splendida rete, ma in allenamento, che certo non mancherà di inviare a parenti ed amici: staffilata dalla distanza che va a sfiorare l'incrocio dei pali, insaccandosi.
Takayuki Morimoto
“Il mio obiettivo per la prossima stagione è quello di far il maggior numero di reti possibile, voglio arrivare in doppia cifra e per riuscirci dovrò esser ancora più veloce, pensare meno a quel che devo fare, saperlo già al momento di calciare, così da sorprendere difensore e portiere.
“Devo diventare ancora più furbo dei difensori che mi marcheranno, credo che in Italia ci siano i migliori del mondo, quindi sarà un banco di prova importante.
“Alla nazionale non penso, anche se ovviamente resta un obiettivo. Devo far bene qua al Catania, se così sarà allora sarà lecito aspettarsi qualcosa, ma ripeto, prima viene il Catania .
“Gli allenamenti di Atzori sono molto pensanti, abbiamo fatto 30 km in tre giorni, ho creduto di morire... ma so che sono fondamentali per il campionato quindi, non parlo e corro. |Redazione Mondo Catania - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 124 volte