L'esperto Giulio Mola: «L'alleanza Preziosi-Moratti è alla base dell'eccellente mercato del Genoa»
«L’alleanza del Genoa con l’Inter è stata importante per poter condurre un’eccellente campagna acquisti». Giulio Mola, giornalista di Quotidiano.net (diretto da Xavier Jacobelli) e grande esperto di calciomercato, spiega in esclusiva a Pianetagenoa1893.net i segreti delle abili mosse del presidente Preziosi per portare giocatori di grande livello per giocare in Europa.
Come giudica il mercato svolto finora dal Genoa?
«Un mercato eccezionale. La società ha operato benissimo munendosi di un parco attaccanti di elevata qualità come Crespo, Floccari e, da poco tempo, anche di Palacio: inoltre ha preso una serie di giocatori giovani di sicuro valore. Si può tranquillamente affermare che la società ha fatto subito dimenticare la partenza di due giocatori molto importanti e amati dal pubblico come Milito e Thiago Motta che sono ceduti all’Inter. Anzi, si è permessa un grande lusso».
Quale?
«Quello di poter rinunciare a un attaccante di ottime qualità tecniche come Acquafresca, che è stato dato momentaneamente all’Atalanta».
Ma non potrebbe mancare un uomo squadra come Thiago Motta?
«Crespo può tranquillamente prendere il suo posto: è un leader carismatico che sa prendere la squadra per mano nei momenti più importanti».
Anche Acquafresca era dell’Inter: c’è dunque un’alleanza molto salda e importante con il Genoa?
«Sì e posso raccontare un importante retroscena. Quando si è concluso l’affare Motta-Milito, Preziosi ha chiesto a Moratti una mano per poter convincere il procuratore di Crespo, Fernando Hidalgo, ad accettare il Genoa invece della Fiorentina».
Considerata la campagna acquisti, quale potrebbe essere l’obiettivo della società rossoblù?
«La mia idea è che Preziosi tenti il grande colpo della qualificazione in Champions League: molto probabilmente il presidente punta molto su questo traguardo, oltre che naturalmente sulla Uefa Europa League».
Quindi anche Palacio rientra in quest’ottica?
«Certamente. L’attaccante argentino è stato “corteggiato” sin dall’anno scorso da numerose squadre italiane, che erano state consigliate nella sua scelta dal figlio di Omar Sivori: il Napoli, la Juventus, la Lazio, la Fiorentina. Il Genoa ha sbaragliato tutte e l’ha preso».
Quale posizione potrebbe assumere nel 3-4-3 di Gasperini?
«Credo che nasca come esterno. Ma bisogna ricordare un elemento fondamentale del gioco di Gasperini: tutti gli attaccanti hanno una grandissima facilità ad andare a tiro. Le caratteristiche offensive sono basilari per il Genoa: ecco spiegato il perché della scelta di Preziosi di offrire al suo tecnico un’ampia scelta di punte».
In difesa Ferrari potrebbe essere sostituito da Esposito, nome molto “gettonato” negli ultimi tempi?
«Ferrari era un giocatore molto importante. Esposito è sicuramente valido, ma ci potrebbe essere una novità sull’asse con l’Inter».
Ce la può raccontare?
«La società nerazzurra starebbe pensando di cedere Burdisso. Secondo una mia ipotesi potrebbero anche cederlo con un prestito, magari pagando lo stipendio».
Tornando a centrocampo ci potrebbero essere ulteriori rinforzi?
«So che Pelè non è stato più confermato. C’è la pista Biagianti che potrebbe essere interessante».
Però il direttore generale del Catania ha affermato a Pianetagenoa1893.net che è incedibile.
«Siamo appena alla metà di luglio e tutto può ancora accadere. Credo che anche per Brighi possa esserci un ritorno di fiamma. Ho letto proprio ieri sul vostro giornale che il ds della Roma Pradè ha affermato che non ci sarebbe trattativa. Ripeto: il mercato chiude al 31 agosto e le sue vie sono infinite». |di Marco Liguori - Fonte: www.pianetagenoa1893.net| - articolo letto 125 volte